Pretendere un servizio idrico integrato efficace ed equo.
I Tre amici al Bar Roberto Magri, Raffaele Cavaliere, Diego Corrao, hanno accelerato con le riunioni straordinarie in ordine alla non entusiasmante gestione da parte del Nuovo Gestore Idrico Integrato Acea ATO 2 S.p.A., con decorrenza dal 30.09.2022.
In questo incontro, si è fatto “il punto” tenuto conto di tutti i comunicati stampa che sono stati pubblicati dai Mass Media online e cartacei a far data dal 18.05.2023 in merito alla suddetta pessima gestione denunciata sui social da parte dei cittadini vessati. Quindi, possiamo evidenziare che i “Tre Amici al Bar” hanno sempre puntualmente informato i Cittadini/Contribuenti/Utenti e, di conseguenza, tutti “Coloro”che fanno la c.d. ” rassegna stampa quotidiana”, tesa anche per valutare e raccogliere le puntuali informazioni quotidiane, eventualmente utili e d’interesse sotto il profilo istituzionale. Pertanto, tra i predetti comunicati stampa, sono stati menzionati anche gli interessati quattro Organi Istituzionali, nonché l’ AGCM ed il Difensore Civico della Regione Lazio.
Cio’ premesso, i Condòmini/Cittadini/Contribuenti/Utenti hanno a loro disposizione le nozioni di loro eventuale interesse, per fare chiarezza e, soprattutto, per pretendere un servizio idrico integrato Efficace ed Equo, dove costi e benefici rispecchiano le norme del “buon servizio pubblico”.
Contestualmente, si evidenzia, che è stata avanzata durante un’ Assemblea di Condominio la proposta ad un “Noto Amministratore di Condominio” di valutare la possibilità di convocare un’assemblea pubblica da tenersi nella Sala Consiliare del Comune di Ladispoli, per realizzare un confronto trasparente e sincero con la Pubblica Amministrazione di Ladispoli, il Nuovo Gestore Idrico Integrato Acea ATO 2 S.p.A., tutti gli Amministratori di Condominio di Ladispoli, Condòmini/Cittadini/Contribuenti/Utenti, AGCM, ANAC, il Difensore Civico della Regione Lazio ed il Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato del Lazio, istituito con L.R. 09 luglio 1998 n.26 allo scopo di promuovere ogni possibile iniziativa tesa a conseguire livelli adeguati ed omogenei di efficienza ed economicità nella gestione del servizio idrico integrato nonché a tutela e garanzia degli interessi degli utenti.
Ora, quindi, gli Amministratori di Condominio, i Condòmini/Cittadini/Contribuenti/Utenti, possono sollecitare la convocazione della predetta Assemblea Pubblica e, laddove, non ci fosse l’eventuale interesse, si evidenzia che si procederà a valutare l’avvio di una raccolta firme per chiedere un Consiglio Comunale aperto a Ladispoli (Roma ), secondo quanto disposto dallo Statuto del Comune di Ladispoli e relativo Regolamento Comunale vigente, in vigore dal 18.12.2017, atteso che sia la mozione presentata a tutto il Consiglio Comunale di Ladispoli datata 04.06.2023 – prot.n.27431 del 05.06.2023 – sia la richiesta di accesso datata 12.1.24 con prot. 2618/2024 del Comune di Ladispoli è stata negata.
Quanto sopra, ai sensi dell’articolo 118, quarto comma, della nostra Costituzione della Repubblica Italiana che recita: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.
Tutto ciò, sempre a difesa della libertà di ognuno, occorre sempre assicurare l’effettività dei diritti civili e sociali, il rispetto delle libertà garantite dalla nostra Costituzione Italiana e della dignità delle persone è sempre la precondizione per la realizzazione di una vera democrazia”.
Roberto Magri, Raffaele Cavaliere, Diego Corrao
