A TU PER TU CON ADRIANO LOSCIALE

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OLTRE L’IMMAGINAZIONE.

In arte, Loscia. Il ventiquattrenne Adriano Losciale si presenta ai lettori de L’Ortica con una collezione di disegni realizzati su cartoncino in tecnica tradizionale. Allo stesso tempo usa anche il digitale, realizzare stampe per capi di abbigliamento è il suo sogno nel cassetto.

 

 

 

Studi scientifici, la passione per le lingue straniere, il talento nel disegno. Quale disciplina ti rappresenta di più?
Il disegno. Frequentando la scuola di fumetto ho compreso come non fosse la mia strada, amo disegnare senza seguire uno schema o i tempi di consegna. Disegnare è il mezzo attraverso il quale mi esprimo, una sorta di valvola di sfogo, sono più impulsivo che tecnico.

Quanti anni avevi quando hai realizzato il tuo primo bozzetto?
Da piccolo ero molto irrequieto e mia madre un giorno mi mise davanti carta e colori per tenermi impegnato, ho scoperto che mi rilassava e non mi sono più fermato. Nel tempo ho realizzato anche di essere portato per il disegno.

Come nasce un’illustrazione?
Provando a dare una forma all’immaginazione: parto da un’idea, un sentimento che in quel momento mi appartiene.

Hai realizzato un discreto numero di opere, il prossimo passo?
A breve online un profilo Instagram dove presento i miei lavori, che si prestano a molteplici usi. Ho in mente di realizzare capi di abbigliamento ed accessori personalizzati.