Le ‘Officine delle idee’ arrivano a Cerveteri

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Riceviamo e pubblichiamo:

A fronte della situazione di estrema difficoltà,di sfilacciamento,di guerre reciproche,  in cui versa la sinistra nel Paese ed ancor più nel nostro territorio, un gruppo di uomini e donne, modesto nel numero, ma convinto nei propositi ha deciso di far nascere anche a Cerveteri l’Officina delle idee.

Tre gli argomenti fondamentali sui quali la nostra Officina lavorerà,temi che le ultime Amministrazioni hanno “inquinato” con le solite idee fumose,con proclamazioni da sogno ma prive di risultati,a spese ovviamente della Comunità,manifestando la loro innata incapacità a governare:

AMBIENTE e PAESAGGIO, BENI STORICI ed AGRICOLTURA

Presto inizieranno incontri pubblici su queste tematiche

 

Verso le Officine delle Idee: 10 cose da sapere

Un percorso in cui non conta la provenienza di ciascuno, ma solo dove vogliamo andare insieme.

  1. Le Officine delle idee sono il primo progetto di Campo Progressista. Luoghi di competenze, innovazione inclusiva, discussione, produzione politica e culturale per fare emergere insieme le idee per l’Italia che verrà.
  2. Le Officine delle idee hanno l’obiettivo di stimolare e raccogliere idee e proposte che siano il fondamento di un nuovo e inedito centrosinistra per il futuro prossimo. Le idee siano coraggiose e progressiste, credibili, concrete e sostenibili. Gli slogan e la demagogia non sono un fondamento su cui costruire il futuro.
  3. Le Officine delle idee non sono circoli o sezioni di partito. Ci interessano le idee e le persone che partecipano, a prescindere dalle differenti appartenenze.
  4. Le Officine delle idee sono aperte a tutti coloro che hanno a cuore la costruzione di un nuovo centrosinistra. Un percorso aperto e plurale. Aperto al popolo della sinistra, del civismo, dell’ambientalismo e del cattolicesimo sociale. A chi non saprebbe neanche bene come etichettarsi. A chi non si riconosce nella politica di oggi, ma vorrebbe porre un punto di vista, all’associazionismo e al volontariato. Un percorso aperto agli iscritti e alle iscritte di tutti i partiti e le associazioni della sinistra e del centrosinistra. A chi si riconosce nell’appello lanciato da Giuliano Pisapia il 15 febbraio.
  5. Le Officine delle idee potranno nascere ovunque e su iniziativa di chiunque. Organizzate incontri, attività di approfondimento sui temi che vi interessano o di cui vi sentite competenti, per studio, esperienza o vita vissuta. Noi abbiamo individuato alcuni temi (cultura e conoscenza, ambiente, reddito e lavoro, cittadinanza e inclusione sociale), ma sentitevi liberi di pensarne, immaginarne e suggerirne di nuovi.
  6. Le Officine delle idee possono trovarsi ovunque. In una casa o in una piazza, la sede di un’associazione o (perché no?) di un partito. Sperimentiamo insieme un nuovo modo di fare politica.
  7. Il percorso delle Officine avrà un giro di boa in estate. Ci rivedremo dal vivo tutti insieme, per confrontarci, per raccogliere le idee emerse e ripartire tutti insieme
  8. Vi chiediamo unicamente di segnalare la nascita della vostra Officina nella maschera di adesione sottostante. In questo modo ci sarà più facile mettere in relazione quelle di una stessa città, territorio o regione. Mapparle e connettere quelle che da Sud a Nord si impegnano sugli stessi temi.
  9. Campobase è la struttura nazionale che si occuperà di fornire supporto, organizzativo, relazionale e di comunicazione a tutte le Officine. Sarà il filo arancione che faciliterà questa avventura. Organizzerà eventi e l’agenda del viaggio che Giuliano percorrerà per l’Italia. Per qualunque informazione la mail è campobase@campoprogressista.info. Campobase crescerà insieme alle Officine, avrà bisogno di energie in tutto il Paese.
  10. Un nuovo metodo: passione, gentilezza e partecipazione.