ZIRCONIO SI O ZIRCONIO NO?

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NE PARLIAMO CON FRANCESCO PASSAFARO.

Dott. Francesco la contattiamo perché molti pazienti ci chiedono zirconio si o zirconio no? Cosa ci dice di questo materiale che viene spesso consigliato ai pazienti?

Vi ringrazio per tenermi in considerazione. Evidentemente non avrò detto tante corbellerie ai vostri lettori. L’Odontoiatria, come la medicina di cui è branca, continua a perseguire sempre la via dell’innovazione e dello sviluppo. Vengono usati e sperimentati sempre e costantemente dei nuovi materiali e delle nuove tecniche. Solo i posteri sapranno ovviamente la verità.

Per quanto riguarda lo zirconio ci troviamo davanti ad un materiale con delle caratteristiche sicuramente vantaggiose per alcuni versi con degli aspetti negativi per altri. Per esempio in un settore estetico della nostra bocca sicuramente lo zirconio ci permette insieme ad altri materiali di raggiungere un livello estetico elevato senza sacrificare molto il tessuto dentale. Di contro nei settori posteriori potrebbe avere delle controindicazioni.

A differenza delle protesi fisse in metallo ceramica lo zirconio ha un rigidità maggiore e quindi una tendenza alla frattura più elevata. Negli ultimi 10/15 anni le case costruttrici hanno proposto ai dentisti dei fresatori che permettono di preparare direttamente in studio i manufatti protesici.

Questo ha fatto nascere una sorta di entusiasmo verso questo materiale e verso questa tecnica. Diciamo anche che quando ci sono delle innovazioni il mondo della medicina si spacca in due. Un po’ come abbiamo visto con i vaccini durante la pandemia. Si creano delle vere e proprie “squadre” di pensiero. Si squadre. Non scuole. Perché se fossero scuole ci sarebbe alla base uno studio prima di sposare o meno un’innovazione.

Purtroppo i colleghi spesso hanno un atteggiamento da stadio. Propongono e difendono una tecnica o un materiale come se fosse una squadra di pallone. La medicina moderna inizia a prendere coscienza del fatto che non si possono curare tutti i pazienti allo stesso modo. Ognuno è un caso a se.

Ancora di più nell’odontoiatria dove c’è una forte componente ingegneristica che va cucita sul paziente. Così mi comporto sempre quando ho davanti un paziente. Spiego pro e contro di tutte le tecniche e di tutti i materiali a disposizione cercando sempre di fare scegliere ai pazienti in base alle loro esigenze e in base alle peculiarità del caso clinico personale.

Sicuramente quello che tengo meno in considerazione è l’aspetto economico. Cerco sempre di dare il meglio anche in termini di materiali senza penalizzare chi ha meno possibilità economiche.

Vi lascio con alcuni dubbi che mi sono venuti negli anni e che utilizzo per orientarmi. Lo zirconio viene proposto come metal-free (senza metallo) ma se vado nella tavola periodica degli elementi di chimica lo zirconio si trova nella colonna dei metalli.                                  Le protesi fisse in metallo ceramica hanno fatto la storia. Molti di voi lettori sono stati riabilitati con corone protesiche e ponti protesici metallo ceramica da tantissimi anni e magari ancora vi aiutano a masticare e sorridere.

Lo zirconio avrà questa durata?

Mi viene in mente una massima dei giocatori: squadra che vince non si cambia…
Come vi auguro non dobbiate mai “cambiare” il vostro Dentista!