VIGILI CERVETERI: LA NUOVA CASERMA RESTA UN MIRAGGIO

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IL COMUNE NON HA I SOLDI PER I LOCALI MA SPENDE 50MILA EURO PER L’ECO FESTIVAL.

La firma e poi l’annuncio ufficiale: l’immobile di via Fontana Morella della cantina sociale è diventato di proprietà del Comune. C’è però un’altra notizia, quasi ufficiale anche questa e su cui al momento la giunta Gubetti ha sorvolato e cioè che gli spazi per gli agenti della Polizia locale non sono stati ricavati. Il che significa che il trasloco tanto atteso è quasi definitivamente tramontato. Lo spostamento dei vigili urbani di Cerveteri era stato annunciato più volte in questi anni dall’amministrazione comunale di centrosinistra che avrebbe potuto risparmiare parecchi soldi non pagando più l’affitto nella sede di via Friuli (circa 17mila euro ogni anno). In 25 anni il municipio avrebbe potuto accantonare quasi mezzo milione. E poi la nuova caserma avrebbe risolto parecchi problemi, a cominciare da quelli relativi ai parcheggi dei veicoli in dotazione alla Municipale. Poi finalmente anche i disabili avrebbero avuto accesso in via Fontana Morella visto che allo stato attuale, in via Friuli, non possono varcare la soglia per le barriere architettoniche.

Agenti etruschi, circa 20 quelli in servizio, che dal punto di vista strategico avrebbero accettato questo benedetto trasloco essendo vicini alla statale Aurelia ma anche alle frazioni balneari di Cerenova e Campo di Mare. La motivazione per cui la Polizia locale resterà dov’è sono principalmente di natura economica. Nessuno l’ha detto ma i lavori di ristrutturazione dei locali di via Morella sarebbero stati troppo onerosi. E mancherebbero ancora delle certificazioni necessarie per procedere con i cantieri. Il tempo è trascorso inesorabilmente e così cambio di programma: niente trasferimento delle unità che continuano a soffrire essendo ridotti all’osso nonostante le assunzioni di due unità a tempo indeterminato e alcuni rinforzi stagionali prolungati fino a dicembre.

Cosa ci farà dunque il Comune con la struttura? È probabile possa sorgere una nuova farmacia comunale, scelta che per molti sarebbe illogica anche per i due piani. Il presidente della Cantina, Emanuele Badini, ha chiarito che l’iter è stato lungo perché sull’immobile c’era un’ipoteca della banca e dunque non si poteva andare più veloci considerando la burocrazia.

sindaca

Il sindaco si è limitato solo a rendere noto il passaggio di consegne scagliandosi contro l’opposizione rea, a dire di Elena Gubetti, di aver «ostacolato lo sviluppo della città».

Minoranza che risponde al fuoco. «Questa operazione – interviene Anna Lisa Belardinelli, consigliere comunale – non la condivido e continuo a non vedere la pubblica utilità di un bene che dovrà anche essere ristrutturato con soldi comunali. Sulla Polizia locale poi la maggioranza non ha il coraggio di confermare questa retromarcia del cambio di sede tante volte annunciato».

Poi l’accusa sui fondi comunali per i festival estivi. Sono spuntati fuori 20mila euro per l’Eco Festival, e poi altri 25mila euro più iva chiesti addirittura alla Multiservizi. «Credevo che il compito principale di un sindaco fosse quello di pensare alla collettività e non agli interessi dei singoli, come di Alessio Pascucci visto che l’Eco Festival è la sua creatura; probabilmente a Cerveteri non è così».