Dal lago di Bracciano alla Regione Lazio: le aspettative del territorio in vista delle regionali

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Corsa elettorale per Bianchini, De Carolis, Maselli, Minnucci, Petroselli e Simeoni

Ultimi scampoli di campagna elettorale anche sul lago di Bracciano tra eventi di partito, manifesti sulle strade, cene di autofinanziamento e quant’altro. Una campagna anomala con il freddo della merla ad allontanare i cittadini dal dibattito e dal confronto. I temi caldi praticamente trasversali per i candidati in campo vedono al primo posto l’urgenza del doppio binario sulla fl3 tra Cesano e Bracciano arrivata alla fase della conferenza dei servizi e ferma in sostanza per un “niet” della Soprintendenza competente per quanto riguarda la stazione di Vigna di Valle. Per Paolo Bianchini in corsa con Azione per D’Amato Presidente si augura che “il progetto vada in gara nel 2024”. Ottimista per lo sblocco del progetto anche Emiliano Minnucci (Pd) consigliere uscente. Dai candidati arrivano notizie anche per l’approvazione del Piano d’assetto del Parco di Bracciano atteso dal 1999. “Sarà portato a breve all’approvazione definitiva” ribadisce Bianchini. E punta al sostegno al settore pesca Catia De Carolis, presidente del Consiglio comunale di Anguillara in corsa per la Lega, che ha promosso un incontro sulla problematica delle specie aliene che da tempo blocca le immissioni nel lago. La cinquestelle Simona Petroselli ribadisce netto il no al termovalorizzatore di Roma. Per Forza Italia in corsa anche Giorgio Simeoni, già vicepresidente regionale. Ed anche dal mondo agricolo arrivano sollecitazioni. Un’agenda in sei punti – carocarburanti, difesa del latte fresco di alta qualità, nuova Dop nel settore caseario, attuazione Piano Agricolo Regionale, Legge speciale sugli ungulati – sui quali Cia Lazio si dichiara disponibile ad un faccia a faccia con i candidati alla Presidenza alla Regione Lazio. “I settori agricoli e zootecnico del Lazio ai quali si deve anche il mantenimento del paesaggio agrario regionale – ribadisce Itali Pulcini, vicepresidente Cia Roma e imprenditore agricolo di Anguillara – non possono restare indietro e reclamano impegni concreti dai futuri amministratori regionali”. Tra le proposte innovativa quella di Bianchini che chiuderà la campagna elettorale il 10 febbraio alle 18 all’ex Consorzio Agrario di Anguillara per un assessorato alla Musica “che – dice- garantisca un interlocutore alle tantissime realtà come le scuole di musica ma anche di teatro e danza, formidabili fattori di crescita sociale, un supporto amministrativo concreto, come già accade in Emilia Romagna”. Per tutti poi il rilancio del turismo che piace “lento” a Bianchini e partecipato e condiviso per Minnucci e Tide,i primi firmatari della Legge regionale per l’Etruria meridionale. In campo per Fratelli d’Italia anche Massimiliano Maselli che ribadisce la necessità di assicurare con nuovi fondi la sua legge sulla prevenzione andrologica.

Graziarosa Villani