Aspettando la Sagra ricordiamo che il carciofo non è un ortaggio ma un’opera d’arte

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carciofo

Il carciofo non è soltanto uno dei principi della tavola, da mangiare sia crudo che cotto, sia come portata principale che come contorno, sia con la carne che con il pesce, ma si è ritagliato il posto da protagonista anche in altri ambiti come quello folkloristico, mitologico, culturale ed artistico oltre che erboristico.

Conosciamo la storia leggendaria della bella ninfa Cynara trasformata in carciofo dal padre degli dei greci, Zeus, per averlo rifiutato. Ma non solo! Diversi artisti hanno raffigurato nelle loro tele il carciofo: il pittore Milanese del ‘500 Giuseppe Arcimboldo, famoso per i suoi ritratti compositi con frutta, ortaggi e oggetti vari, pone un carciofo sul petto del “Vertumno”, il celebre quadro raffigurante l’imperatore Rodolfo II d’Asburgo nel dio romano della metamorfosi. In un’altra opera dello stesso autore dal titolo “Estate”, l’ortaggio, posto diritto sul petto della donna raffigurata, fa bella mostra di se ancora chiuso nel suo fiore immaturo. Anche vari monumenti e fontane sono stati dedicati a questo fiore: la fontana del carciofo a Napoli e quella a Firenze, il monumento al carciofo di Cerda in Sicilia, la fontana “fuente de la Alcachofa” a Madrid,  sono alcuni esempi.  Il celebre poeta latino-americano Pablo Neruda nel 1971 dedica a questo portentoso ortaggio addirittura un’ode, Oda a la Alcachofa (“Ode al carciofo”), dove lo paragona, riassumendo un poco i versi, ad un guerriero dal cuore tenero che, brunito come una bomba a mano, orgoglioso, marciò un bel giorno verso il mercato come una milizia per poi finire, spogliato squama per squama, nella pentola della signora Maria e gustato nel suo cuore verde. Oltre oceano abbiamo anche la diva di Hollywood Marilyn Monroe che fu eletta nel 1949, quando ancora non era la stella immortale che tutti conosciamo ma solo una giovane ragazza di nome Norma Jean Mortenson Baker Monroe, “Regina del carciofo” nell’omonimo festival (Artichoke Festival) che si tiene tutt’oggi a Castroville in California nel mese di giugno. E come non finire ricordando le varie feste e fiere folkloristiche italiane, tra cui la locale Sagra del Carciofo a Ladispoli, riconosciuta come fiera nazionale dal 2001, che rendono ancora oggi viva nella tradizione, la produzione e il consumo di questa prelibata pianta spinosa.

                                                                                                         Pamela Stracci