Venerdì alle 18 inizia la festa: uva e vino a volontà per una tre giorni di allegria.
In attesa del ritorno di tutti i rioni, sventola il rosso della Garbatella, l’arancio e blu di Marina di Cerveteri, il bianco e celeste di Madonna dei Canneti…sono i colori del popolo di Cerveteri che emozionato torna a vivere la città partendo dalla Sagra dell’uva del Vino, una tradizione che giunge alla sua 59esima edizione, dunque, non. ha bisogno di presentazioni. Da sottolineare il felice ritorno di quel senso di appartenenza al territorio che emoziona e coinvolge tutti i presenti alla conferenza di presentazione della sagra svoltasi ieri pomeriggio a piazza Risorgimento. Davanti alla fontana del Mascherone, che offrirà vino ai visitatori durante il weekend, il sindaco Elena Gubetti, il vicesindaco Federica Battafarano insieme all’assessore Ferri, alle referenti delle associazioni locali e Francesco Ricci a nome di tutti i rioni, hanno presentato i tre giorni di festa. Tante le iniziative di valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale, archeologico e agricolo previste, ma soprattutto la promessa di tre giorni di sana allegria e di condivisione. “Ci presentiamo con un unico progetto, sarà un mega progetto con una sfilata di carri molto nutrita e allegra”, anticipa Ricci – che prosegue – “Il nostro intento è quello di farci sentire, quindi vi diciamo subito che da domani sera che ufficialmente prenderà il via la 59esima Sagra dell’Uva e del vino, apriremo i rubinetti e non ci. fermeremo più. Saremo presenti quale parte viva e custode delle tradizioni, ci sporcheremo di mosto aprendo la vendemmia cerretana 2022”.
“Dalla vigna alla cantina: l’uva, il vino e la tradizione contadina” è il titolo del progetto che verrà svelato domenica, un tema fortemente legato alla terra etrusca scelto dai rioni per ripartire alla grande.
Tra le novità di piazza Risorgimento segnaliamo il gelato al gusto di uva fragola e al vino. malvasia preparato per l’occasione dalla gelateria Biolée.
