Il presidente Draghi stasera a Montecitorio in colloquio con Fico, subito dopo un confronto con l’uscente Conte. Arrivano i nomi dei nuovi ministri, della serie a volte ritornano: 4 a M5S, 3 Lega, 3 Forza Italia, 3 al Pd. 1 ministero a testa per Leu e Italia Viva. Riconfermata Luciana Lamorgese alla guida del Viminale. Anche le due cariche più contestate del governo Conte restano al loro posto: Di Maio e Speranza. Insieme alla Cultura e alle Pari Opportunità.
Transizione Energetica – Roberto Cingolani
Innovazione tecnologica e digitale – Vittorio Colao
Giustizia – Marta Cartabia
Università – Cristina Messa
Istruzione – Patrizio Bianchi
Infrastrutture – Enrico Giovannini
Economia – Daniele Franco
Rapporti per il Parlamento – Federico D’Incà
Politiche giovanili – Fabiana Dadone
Agricoltura – Stefano Patuanelli
Cultura – Dario Franceschini
Salute – Roberto Speranza
Pari opportunità – Elena Bonetti
Esteri – Di Maio
Sviluppo economico – Giancarlo Giorgetti
Affari regionali – Erika Stefani
Disabilità – Massimo Garavaglia
Pubblica Amministrazione – Renato Brunetta
Mara Carfagna – già titolare delle Pari Opportunità – ottiene il Sud e la Coesione sociale,
Affari regionali – Mariastella Gelmini