Lupo Cordelli torna per sostenere il Cerveteri Calcio

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Cerveteri hai un tifoso speciale: è l’ex bomber Alessandro Cordelli.

“Se il mio stato di salute me lo permetterà verrò a seguire la squadra . Tifosi indimenticabili, meritano il calcio che conta”. Pochi giorni e inizierà la preparazione del Cerveteri. Dal 1 agosto i Cervi si raduneranno al Galli sotto gli occhi della neo dirigenza, il patron Ugo Ranieri e il resto dello staff. Il presidente, giovane e ambizioso, approfondirà il rapporto  con i giocatori, alcune dei quali già conosce.  Nel frattempo arrivano le prime buone notizie relative ai tifosi che per le prime gare di campionato potranno assistere alle gare gratuitamente. Un gesto, questo, apprezzato da buona parte degli sportivi verde azzurri che vogliono ritornare nei campionati più adeguati alle potenzialità di una città dalle mille risorse.  Su questo argomento  è d’accordo uno dei più gloriosi della storia del calcio a Cerveteri, Alessandro Cordelli. Per tutti era ” Il Lupo”,  un giocatore simbolo, tutt’oggi mai dimenticato emblema di quegli anni. ”  Da lontano segue le gesta del nuovo corso del Cerveteri. Mi auguro che presto torni almeno in Eccellenza. Lo merita la gente, i tifosi, sono persone straordinarie – ha spiegato Cordelli – un po’ tutti conoscono il mio stato di salute ma se sarò nelle condizioni giuste prometto di venirmi a vedere una partita. In quel prato verde è rimasta una parte di me, servirebbero ore per raccontarmi, ma una cosa la posso dire:  Cerveteri e nel mio cuore .  Sono trascorsi 25 anni, ma è come se fosse ieri. Ho tanti amici, li sento spesso.   Mi lega un cordone ombelicale a questa città e quindi gli auguro di ambire alle posizione di vertice. Io sarò un tifoso sempre”.