“Un settore che salta in aria: imprenditori, operatori, maestri di ballo, personale della sicurezza a casa”.
Discoteche chiuse, in Italia vietato ballare all’aperto come al chiuso. Folla in spiaggia, in strada, in fila alla posta e a rimetterci sono i locali notturni. A parlare è Fabio Picchioni che lavora con la movida, nei locali, dalla salsa alla disco. Lui come i suoi colleghi avevano da poco ricominciato a lavorare, i locali sono stati tra gli ultimi a riaprire ed i primi a tornare a chiudere.
“Noi lavoriamo con la pubblicità dei locali, dei loro eventi, i giornali che raccontano la notte della Capitale, i programmi televisivi che saltano, gli operatori audio non lavorano ma gli italiani vanno in vacanza all’estero! Dove sta la coerenza? Cosa è sicuro e cosa no: vogliamo sapere le motivazioni alla base di una scelta che sembra illogica” Lo sfogo di Fabio che in strada gira di giorno e di notte ed ovunque ha potuto constatare affluenza, assembramenti e pochi controlli. Quale futuro per le tante famiglie che campano in queste attività? “Io sono molto avvelenato, la gente va al mare, i ristoranti sono pieni, resort e parchi acquatici e poi le sale da ballo di liscio o salsa vengono chiuse insieme alle discoteche. Sono 6 mesi che non lavoro, ero appena ripartito nel programmare la stagione invernale, come me ballerine ed animatori, vocalist, barman, dj, società di sicurezza. La notte il lavoro è rischioso ma ci campano intere famiglie. Maestri di ballo a casa con gli affitti delle sale da pagare, sono molte su Roma le sedi delle scuole di ballo con affitti elevati. Chiusi. Sono pazzi!” conclude Fabio.
Discoteche chiuse per arginare i contagi di Corona virus. Lo hanno deciso Governo e Regioni a fronte della crescita dei casi. Previsto un sostegno per il settore. Quale?
Intanto Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico, si attende danni economici ingenti, “ma non vedo alternative”, ha spiegato. “Critico il leader della Lega, Matteo Salvini: “Solo oggi sono sbarcati più di 200 clandestini e il problema è che siano gli italiani, i baristi, i ristoratori, i ragazzi, i lavoratori è surreale. Questo governo è incapace di difendere i confini, la salute e i risparmi degli italiani e se la prende con i ragazzi che escono e che si vogliono divertire. È una follia”. Anche per Fratelli d’Italia, con Ignazio La Russa, il governo con la sua ordinanza “si accanisce contro i giovani che vogliono stare insieme. Anziché rendere operative misure di distanziamento attualmente inesistenti in tante situazioni (dagli aerei alle spiagge libere tanto per fare due esempi) ci si accanisce coi luoghi di incontro all’aperto dei giovani senza che vi sia una certificata esigenza clinica”.
