Ladispoli, ora si volta pagina. Un grazie al mister Pietro Bosco, l’uomo della promozione in Serie D

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Il mister Pietro Bosco

Sarà ricordato come l’allenatore che dopo tanti anni ha riportato il Ladispoli in Serie D. Condottiero di una squadra che lo scorso anno ha esaltato i tifosi ed una intera città che si è stretta attorno ai rossoblu fino all’emozionante spareggio promozione col Villafranca Verona. Poi tutto è cambiato. La Serie D è un campionato difficile, diventa arduo inseguire la salvezza con una campagna acquisti definita a km zero. Ed il Ladispoli si è scontrato con questa realtà, popolata di trasferte su campi ostici, di arbitraggi intimoriti dal fattore campo, di avversari che sovente schierano giocatori che vantano anni di professionismo e dunque assai esperti. Pietro Bosco ha deciso di gettare la spugna. Si è dimesso dall’incarico dopo le tre sconfitte con Latina, Cassino ed Albalonga, spiegando che non sussistevano più le condizioni per poter serenamente portare a termine l’incarico. Un atto di responsabilità verso la società e di rispetto verso i tifosi rossoblu che hanno sempre manifestato enorme affetto per il mister Bosco. Personaggio semplice e diretto, allenatore competente e mai sopra le righe. E’ ovvio che sia un addio che lascia l’amaro in bocca, solo sei mesi fa il Ladispoli celebrava la promozione in Serie D, ora il presente parla di un traumatico cambio tecnico, di una classifica preoccupante e soprattutto di una squadra che sembra smarrirsi alle prime difficoltà. Fermo restando che 14 calci di rigore fischiati contro in 17 partite la dicono lunga sull’approccio delle giacchette nere nei confronti dei rossoblu. Sarebbero tante le domande che sorgono spontanee dopo questa vicenda, profondamente ingiusto risulterebbe gettare la croce addosso soltanto al mister Bosco dopo un avvio di stagione non esaltante, ma nemmeno da strapparsi le vesti se si analizzano globalmente le 17 giornate del Girone G della Serie D. Il Ladispoli ha raggranellato 17 punti in altrettante gare, frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e ben 10 sconfitte. Troppe per una squadra che punta alla salvezza, che ha subito già 40 goal e che in casa vince poco. Sul piatto della bilancia occorre però anche aggiungere che il Ladispoli è una neo promossa, è comunque in piena zona play out alla pari con altri club più blasonati come Torres ed Anagni, dunque in grado di lottare fino alla fine per la salvezza. Questo lo scenario, da oggi si volta pagina, con l’auspicio che il nuovo allenatore Cotroneo possa riallacciare i fili dello spogliatoio e condurre il Ladispoli alla salvezza. Da parte della nostra redazione un grande in bocca al lupo al mister Pietro Bosco.