Una firma per non avere Acea a Ladispoli

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Riceviamo e pubblichiamo.

Sabato 9 settembre dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e domenica 10 dalle ore 10,00 alle 13,00 e nel pomeriggio dalle 17 alle 20, la Casa del Popolo di Ladispoli sarà in Piazza Marescotti (lato Fedeli) , per raccogliere le firme per una petizione popolare in favore del carattere completamente pubblico dell’acqua di Ladispoli. La petizione è indirizzata al Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, alla Presidente dell’area metropolitana Virginia Raggi ed al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Al Sindaco si chiede di adoperarsi, con ogni mezzo politico e legale, per mantenere l’acqua ladispolana nelle mani dell’attuale società che gestisce l’acquedotto e gli impianti, società di proprietà completamente pubblica ed interamente sotto il controllo del comune, rilevando come nei comuni nei quali l’acqua è passata sotto il controllo di ACEA-Ato2 (sulla base delle attuali disposizioni della Regione Lazio), le tariffe imposte ai cittadini siano sostanzialmente raddoppiate, rispetto alle nostre, a fronte di un servizio non certo migliore e con minori tutele per i consumatori/contribuenti.

L’ACEA-Ato2 è società a capitale misto pubblico/privato, con un forte controllo gestionale del Comune di Roma (e di conseguenza della Sindaca di Roma, Raggi). Quindi, al contrario di quanto accade a Ladispoli, gli eventuali utili di esercizio, non vengono utilizzati esclusivamente per il miglioramento del servizio, ma per distribuire dividendi agli azionisti privati.

Ai presidenti di Regione ed Area Metropolitana si chiede invece di rammentare e rispettare il risultato del referendum sull’acqua pubblica del 2011, stravinto dalle associazioni e dai partiti promotori, consultazione vincolante, che ha visto una nettissima maggioranza di cittadini ed elettori pronunciarsi affinché l’acqua venisse considerata un bene di tutti e non fosse disponibile per eventuali speculazioni private.

La campagna di raccolta delle firme proseguirà anche nei giorni di sabato e domenica 16 e 17 p.v. e vedrà il suo culmine venerdì 22, quando alle ore 17,30, alla Casa del Popolo di Via Rimini 10 si terrà un’iniziativa pubblica sul tema dell’acqua e della crisi idrica. Un’assemblea aperta con la partecipazione, tra gli altri, di una rappresentante dei comitati di difesa del Lago di Bracciano ed un rappresentante del mondo locale dell’agricoltura, particolarmente in sofferenza proprio per la scarsità dell’acqua.

Invitiamo la popolazione a sostenere con la propria firma questa battaglia per un imprescindibile bene di tutti come l’acqua.