Alessio Pascucci difende il diritto di essere madre

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carta d'identità

“Come sindaco di Cerveteri, ho personalmente registrato l’atto che sancisce la maternità dell’altra donna, compiendo un gesto in linea con i nostri principi Costituzionali che la sentenza del tribunale di Roma di fatto confermano».

Su Lab Parlamento – quotidiano di analisi e scenari politici è stato pubblicato un articolo che riguarda il Comune di Cerveteri, nello specifico il Primo Cittadino, Alessio Pascucci. Una notizia a cui non è stato dedicata una prima pagina, nemmeno un trafiletto su un quotidiano online. Eppure la notizia è meritevole di attenzione in quanto il coraggio di prendere una posizione netta è un’azione ultimamente assai rara. Pascucci lo fa in difesa di una cittadina, del suo diritto ad essere madre.
Una nazione che non riconosce il diritto ad essere madre è una nazione che calpesta i diritti civili. In Italia da anni la politica volta le spalle quando deve assumersi la responsabilità di fare scelte importanti per riconoscere i diritti sacrosanti ai genitori e ai figli”, ha dichiarato il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.
Il titolo dell’articolo in oggetto è “I diritti in Italia passano per la disobbedienza civile di un Sindaco” di Daniele Piccinin. Il link. Per conoscere la vicenda.