Avevamo lasciato la scrittrice Daniela Alibrandi lo scorso mese di gennaio alle prese con le sue edizioni inglesi e il tour americano. Questo dopo aver ottenuto il Premio Speciale “Lara Calisi-Carattere di Donna” al concorso letterario Città di Ladispoli con il suo sempreverde “Il Bimbo di Rachele” (Universo Editoriale).
Naturalmente il risultato della sua frenetica e silenziosa attività letteraria degli ultimi mesi non si è fatto attendere. Una seconda edizione inglese infatti, uscita il 5 maggio scorso, sta già risalendo le classifiche di Amazon America. “Denied Crimes”, edizione inglese di “Delitti Negati”, ha portato in una ribalta internazionale le indagini del commissario Riccardo Rosco alle prese con crimini avvenuti a Borgo Pio, ai confini con la Città del Vaticano.
Le ambientazioni degli anni Ottanta e il mondo sotterraneo nel quale l’autrice ci ha abituato a camminare, stanno catturando anche i lettori oltreoceano. Sta per uscire, inoltre, l’edizione in lingua spagnola de “Il Bimbo di Rachele”, a cura della casa editrice Universo Editoriale, mentre il suo “Delitti Sommersi”, ambientato nei laghi sotterranei romani, sarà presto ordinabile in edizione cartacea e in diffusione globale nelle librerie all’estero, a cura della Morellini Editore.

Sembrerebbe un programma già molto nutrito, ma l’autrice ci ha abituato anche a sorprese inattese. Ed eccola la grande novità che aspettavamo. A giugno prossimo la Alibrandi tornerà prepotentemente in libreria con “I Delitti della Vergine” (Morellini Editore), un nuovo giallo/noir, contrassegnato dal suo stile originale, il MultiDimensionCrime, che come abbiamo visto non dà tregua al lettore.
Già il titolo mette i brividi e quel poco che si sa della trama non è da meno. Le ambientazioni tornano in un’atmosfera misteriosa e sconosciuta, come il corso sotterraneo dell’acquedotto Vergine mentre, in una tranquilla notte primaverile, l’idilliaca immagine della Fontana di Trevi viene graffiata dalla presenza di un corpo nudo e sinuoso che galleggia a testa in giù nelle sue acque.
La domanda a cui il romanzo darà la risposta è: “Come è giunto lì quel cadavere?”