Verso la elezione della Consulta Migranti

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Il voto il 18 dicembre. Proseguono gli interventi informativi. Lucia Lepore ottimista

A Cerveteri oltre tremila persone di moltissime nazionalità coinvolte nel procedimento che porterà alla nuova Consulta dei Migranti ed Apolidi, organismo che si relazionerà con l’amministrazione di Elena Gubetti. Un percorso che il 18 dicembre prossimo vedrà le elezioni per eleggere 14 membri. Si rinnova il tentativo di dare voce ai tanti cittadini del mondo che hanno fatto di Cerveteri la loro casa. Istituita nel 2016 la Consulta nell’ambito della consiliatura precedente è stata investita dalle problematiche generali – covid in primis – che ne hanno in qualche modo minato l’efficacia. Ma la professoressa Lucia Lepore, che da tempo segue questa istituzione che distingue Cerveteri, è ottimista. A rinfrancarla la buona partecipazione, malgrado gli impegni lavorativi, al primo incontro del 22 ottobre a Cerenova seguito poi il 28 ottobre da una festa interculturale. “La Consulta – ha sottolineato la sindaca Gubetti – è uno strumento importantissimo che si pone l’obiettivo di dare rappresentanza ai cittadini di origine straniera che troppo spesso non vengono inseriti nei processi decisionali previsti dalla giurisdizione italiana”.

Avviato l’iter che porterà all’elezione di una nuova Consulta e successivamente a quella del nuovo Consigliere comunale aggiunto, il secondo nella storia di Cerveteri, che non avrà diritto di voto ma diritto di intervento in aula. Le istanze dei migranti potranno entrare nel Palazzo della politica avanzando critiche e proposte. Per Lepore ”La elezione della Consulta dei Migranti e la conseguente nomina del Consigliere comunale aggiunto – carica ricoperta negli anni passati da Nawall El Mandilli che ha svolto un egregio lavoro – è stata una importantissima apertura culturale nei confronti di tutti quei cittadini che possono essere considerati pietra fondante non solo del tessuto economico ma anche di quello sociale e culturale. In questi anni, i componenti della Consulta – dice ancora Lepore – si sono messi a disposizione della collettività, con molte iniziative solidali come le giornate di colletta alimentare o del banco farmaceutico, ma anche con eventi culturali e di sensibilizzazione verso una società più inclusiva”. Possono essere eletti membri della Consulta, i cittadini stranieri maggiorenni, comunitari e non comunitari, anche con doppia cittadinanza e gli apolidi, residenti a Cerveteri da almeno un anno. Le liste con i nominativi dei candidati, sottoscritte da minimo di trenta firmatari, dovranno essere presentate all’Ufficio Elettorale del Comune di Cerveteri entro una data che verrà stabilita a breve.