Spensierati anni ’70

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ennio tirabassi
ennio tirabassi anni 70

Rubrica I Vasi Parlanti

di Ennio Tirabassi

Con immenso piacere apprendo che seguite in molti i miei racconti, quindi proseguo con le mie avventure lavorative, gli studi artistici, la mia vita.

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Ennio Tirabassi con i genitori – archivio famiglia

Come credo molti di voi, durante gli studi scolastici non volevo gravare sulla mia famiglia, anche se potevano tranquillamente spesarmi, non volevo togliere nulla ai miei genitori, ai miei fratelli quindi lavoravo. Ero timido ma quando si trattava di cercare un impiego sfoderavo tutta la mia grinta, sfoggiavo la mia cultura conquistando la simpatia del prossimo. Ho fatto tutti i lavori, dal cantiere alla campagna, alla moda. Fortunatamente, grazie alla mia educazione, anche alla mia bellezza (risultavo assai gradevole) sono arrivati lavori meno faticosi, nel mondo della moda, del cinema e del canto. Oltre a rendere le giornate spensierate e felici mi hanno permesso di guadagnare bene.

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In basso a destra Ennio Tirabassi anni ’70 – foto archivio

Ho lavorato con registi all’epoca considerati da cassetta, ora ribattezzati autori di “commedia all’italiana”: facevo il generico con i fratelli Martino, ho lavorato con Tinto Brass in Caligola, infine con il grande Fellini nel suo Casanova. Avevo la stessa taglia dell’attore principale, Donald Sutherland e quando era assente facevo la sua controfigura.
A piazza di Spagna c’era l’atelier di Ferrari, mi faceva indossare i suoi capi più belli convinto che indossati da me li avrebbe venduti sicuramente. Un primo influencer! Insegnavo arte a suo figlio che oggi è direttore del settore restauro antico ICR di Roma.
Nel campo musicale, dovete sapere che fin da quando avevo 15 anni facevo parte di una band, voce e chitarra. Aprivamo e chiudevamo le serate dei grandi artisti quali Dik Dik, I Camaleonti, Gianni Morandi. Il Maestro di musica Vincenzo Pomparelli scoprì le mie doti canore e mi volle nel coro di Cerveteri. La prima band si chiamava gli Etruschi, mentre con il gruppo Avvenne domani vincemmo il festival dilettanti “Eurofestival Crociera 72”, con Loredana Bertè, Luciana Turina e molti altri.

Mondanità, leggerezza e svago hanno accompagnato gli anni dello studio dell’arte mai trascurato, anzi parallelamente continuavo a partecipare a concorsi vari, mi procurai così altre opportunità come la partecipazione alla Festa dell’Amicizia a Palmanova, una cittadina (a forma di stella) vicino Udine dove lavorai con il ministro Scotti, il viceministro della cultura, Rolando Picchioni persona gentile e attenta verso il prossimo. Ebbi l’occasione di conoscere Massimo Ranieri e Loretta Goggi.
Benedico Dio per come ho vissuto, ho assaporato mete e traguardi raggiunti solo con le mie forze.