S.P.Q.R.: UNA CENA ROMANA TRA AMICI

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Le attività dell’associazione culturale riempiono l’agenda fino a metà ottobre. Cena romana: passione, amore per la cultura e voglia di fare divulgazione storica. 

Sono questi i principali ingredienti che danno sapore alle attività dell’associazione S.P.Q.R., attiva dal 2004 sul territorio e che quest’anno sta intavolando eventi che coinvolgono persone di tutte le fasce d’età.

Giugno è stato un mese molto denso per la Presidente Cristina Conte e compagni. Il weekend 4-5 giugno ha visto infatti l’Associazione protagonista al teatro romano di Ferento dove è stato creato un evento con varie didattiche: la taverna del medico e del vino, la bottega della cosmesi e tutto il necessario per raccontare le ricette dell’antica Roma. Con modalità simili l’associazione sarà presente a Ciciliano questo fine settimana (25-26 giugno) per l’evento “Trebula suffenas revivit”. Oltre alla cosmesi, all’alimentazione e alla musica sarà possibile vedere alcuni combattimenti dei gladiatori preparatori alla “Notte dei gladiatori” che si terrà 29 giugno.

CENA ROMANA TRA AMICI

cena romana

Come si mangiava a Roma?

Questa domanda ha spinto l’associazione e in particolare l’archeologo e consulente storico Giorgio Franchetti a svolgere delle ricerche sul tema enogastronomico.

Una ricerca approfondita che ha portato Franchetti e l’archeo-cuoca Conti non solo a fare tanti esperimenti culinari ma soprattutto alla ricerca linguistica sui testi. Consultando sia i testi in lingua originale, che le varie versioni delle ricette riportate in altre opere, ed utilizzando le traduzioni e la ricerca etimologica delle singole parole, sono riusciti a ricreare i principali piatti che si mangiavano a Roma nel periodo imperiale. Da questa opera di ricerca e studio nasce il libro “A tavola con gli antichi romani” di Franchetti in collaborazione con Conti.

Una cena romana tra amici: il primo esperimento 

Giovedì 23 giugno l’associazione ha deciso di fare un tentativo ufficioso.

Invitando a cena un piccolo gruppo di associati ed amici affezionati ha presentato la cucina dell’antica Roma. Gli ospiti varcando l’ingresso della location allestita per l’evento sono stati trasportati indietro nel tempo. Toghe e stole colorate e il mulsum, un mosto fatto con uva, petali di rosa, garofano, pepe, cannella e miele, hanno accolto il gruppo che ha partecipato all’evento.

L’idea di creare un evento simile nasce dalla proposta di un associato rimasto particolarmente colpito dai due ricettari scritti e pubblicati da Giorgio e Cristina.

Dall’idea alla realtà. Un menù ricchissimo con tutte le specialità più note: patina apicina, libum, epityrum, panic cibarius, laganae horatii, perna et pullum oxyzonum e infine il noto dolce savillum, antenato della cheescake.

Un viaggio per esperti e non, perché la divulgazione storica condotta magistralmente da Franceschini e da tutti i membri dell’associazione ha permesso a tutti di conoscere vicende ed episodi interessanti e simpatici dell’antichità giocando sull’elemento dell’attualizzazione. La storia dei gladiatori e le abitudini di tutti i giorni, le usanze e gli scandali, ma anche la letteratura che come un faro guida insieme all’archeologia attraverso la conoscenza di un mondo lontano ma quanto mai vicino.

CENA ROMANA
CENA ROMANA

L’evento ha riscosso un grande successo e chissà che dalle prove generali non nasca qualcosa di continuativo ed aperto a tutti.

“Ricreare fedelmente ciò che veniva mangiato a Roma è sicuramente impossibile perché abbiamo perso sia la possibilità di avere qualcuno che ne confermi il sapore, sia oggi conserviamo e cuciniamo gli alimenti in modo totalmente diverso – ha affermato la cuoca Cristina Conte– Abbiamo provato ad avvicinarci il più possibile al loro modo di cucinare anche facendo realizzare una macina grano manuale come quelle rinvenute in numerosi siti da un archeologo per poter avere dalla lavorazione del grano una farina più grossolana per cucinare il pane. Alcune delle ricette sono entrate nel quotidiano della mia famiglia perché sono buone, leggere e spezzano la monotonia.”

LA NOTTE DEI GLADIATORI

Il prossimo evento in agenda è “La notte dei gladiatori”, una visita guidata a piedi tra i siti più importanti di Roma per raccontare la storia di queste figure così amate ma anche reiette.

IL PROGRAMMA