“Ottima la scelta di Roberto Mancini, ma la Figc coinvolga altri ex campioni come Rossi e Baggio”

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“Siamo lieti che il nostro appello ad accelerare i tempi per la scelta del nuovo allenatore della Nazionale sia stato accolto. Tutti gli indizi conducono a Roberto Mancini come tecnico degli Azzurri, una scelta che condividiamo ma che da sola non può essere sufficiente a risolvere tutti i problemi del calcio italiano. Che, oltre a coltivare nuovi talenti, deve anche riappropriarsi del proprio peso nelle competizioni europee per evitare le ingiustizie che hanno penalizzato Juventus e Roma in Champion’s League e la Lazio in Europa League”.

Sono parole decise quelle del manager Alessio Sundas che due mesi fa aveva caldamente invitato i vertici della Federazione Italiana Gioco Calcio a concretizzare la nomina del nuovo Commissario Tecnico, senza perdere altro tempo in giochi di potere e congiure di palazzo.  In particolare, il responsabile della Sport Man Procuratori Sportivi si era rivolto a Billy Costacurta, personaggio di spicco nella commissariata FIGC, segnalando la delicatezza della situazione. E proprio al vice commissario della Federazione, Billy Costacurta, l’agente Sundas ha inviato una richiesta ufficiale di incontro, proponendosi come Capo Area Scouting della FIGC per rilanciare il nostro football.

“Roberto  Mancini è stato un campione di altissimo livello – prosegue Sundas – conosce a fondo i problemi del calcio italiano, è sicuramente la persona giusta al posto giusto per rilanciare la Nazionale e riaccendere la passione dei delusi tifosi italiani. Come abbiamo spesso sottolineato, sono ancora aperte le ferite della vergognosa eliminazione dalla fase finale della Coppa del Mondo che la Nazionale potrà vedere solo in televisione. Occorrono scelte coraggiose e soprattutto una pianificazione che non può prescindere dalle Scuole Calcio. E’ un tasto sul quale la Sport Man sta battendo da tempo, il football nostrano deve ripartire dai giovani, coltivando quei campioni di domani che rappresenteranno il futuro della Nazionale Azzurra. L’anagrafe purtroppo non è un’opinione, un’intera generazione di talenti a breve appenderà gli scarpini al chiodo, il ricambio purtroppo non appare imminente, rischiamo di collezionare altre magre figure sia con la Nazionale che con i nostri Club nelle coppe europee. Occorre avviare un profondo lavoro di scouting in giro per la penisola per scovare giovani calciatori di livello. Un compito per il quale il sottoscritto si è ufficialmente proposto alla Figc. Nel contempo, è necessario non dissipare il patrimonio di esperienza rappresentato da tanti ex campioni che conoscono a fondo il mondo del calcio.  La Sport Man in tempi non sospetti, ben prima dell’eliminazione della Nazionale dai Campionati del Mondo, aveva lanciato l’allarme, proponendo alla Federazione italiana di coinvolgere nei progetti ex giocatori di altissimo livello. Ci sono ex campioni come Roberto Baggio, Paolo Rossi e tanti altri che potrebbero avere un ruolo primario nella ricostruzione del calcio italiano. Affidiamoci a questi prestigiosi sportivi per risorgere dalle ceneri a tutti i livelli. La probabile scelta di Roberto Mancini è il primo passo verso la giusta direzione, ora la Figc non deve interrompere il cammino verso la ricostruzione totale del pianeta pallone in Italia”.