Museo dei dolmen. I babilonesi conoscevano il teorema di Pitagora prima di Pitagora.
Finito con la geometria, passiamo all’archeologia: Daniel Mansfield, un matematico della University of New South Wales di Sydney, ha appena scoperto, studiando una tavoletta d’argilla risalente a circa 4mila anni fa, che i babilonesi erano a conoscenza delle terne pitagoriche almeno dieci secoli prima della nascita di Pitagora stesso. I dettagli sono stati pubblicati in uno studio sulla rivista Foundation of Science. A raccontarlo, Sandro Iannaccone in un recente articolo pubblicato su Wired.it nel quale riporta che “Ilreperto, il cui nome in codice è Plimpton 322, rappresenta la più antica testimonianza di geometria applicata di cui siamo a conoscenza: “Quello che è inciso sulla tavoletta testimonia che i babilonesi”, spiega Mansfield al New Scientists, “erano a conoscenza di molte nozioni base di geometria, comprese quelle relative alla costruzione di triangoli rettangoli. Ma non solo: erano in grado di applicare questi concetti a problemi pratici”.
Su Plimpton 322 sono infatti incisi dei caratteri cuneiformi che corrispondono senza dubbio a una lunga serie di terne pitagoriche: “Gli antichi babilonesi”, continua lo scienziato, “conoscevano dunque il teorema di Pitagora. La domanda è: perché?”. Per rispondere, Mansfield è tornato a scartabellare tra i reperti, trovando un indizio in un’altra tavoletta d’argilla, Si.427, rinvenuta in Iraq nel 1894 e attualmente in esposizione allo Istanbul Archeological Museum. Continua a leggere del mistero su wired.it