Corso di educazione alimentare in biblioteca a Ladispoli

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L’amministrazione comunale di Ladispoli ricorda che, presso la Biblioteca Comunale “Peppino Impastato”, continua il Percorso di consapevolezza ed educazione alimentare “Chiedilo alla Nutrizionista”. Un evento, tenuto dalla Dott.ssa Alessandra Caredda, Biologa Nutrizionista articolato in 5 workshop, al termine di ciascun appuntamento sarà dato ampio spazio al dibattito, alle curiosità e alle domande del pubblico presente.

L’evento è patrocinato, dalla presidenza del Consiglio comunale e dagli assessorati a Politiche Sociali e Pubblica Istruzione, Commercio e Cultura.

“In questi tempi – spiega il presidente del Consiglio comunale, avvocato Maria Antonia Caredda – alimentazione e diete sono al centro di tante discussioni e sono spesso argomento trattato e anzi, bistrattato da media e social media, troppe volte in maniera inadeguata, faziosa e riduttiva. Questo non fa che creare confusione in chi vorrebbe saperne di più.

Questo corso, anzi questo percorso, si prefigge l’obiettivo di spiegare ai partecipanti nozioni di Scienza della Nutrizione in maniera semplice e chiara, sfatando luoghi comuni ed educando ad essere consumatori consapevoli, per la salute propria e del Pianeta. Per questo, è necessario partire dal presupposto che una persona informata è una persona libera”.

Programma presso la Biblioteca Comunale “Peppino Impastato”

13 aprile, ore 18:00

Nozioni di scienza dell’alimentazione; dall’originaria funzione del cibo (energetica, plastica etc.) alla sua

connotazione attuale (socialità, consolazione etc.), conoscerla per gestirla meglio.

11 maggio, ore 18:00

Lettura consapevole dell’etichetta per riconoscere il cibo vero e nutriente da quello falso e dannoso; vademecum per

una spesa consapevole.

8 giugno, ore 18:00

Nozioni di igiene degli alimenti: come conservare e cucinare gli alimenti ed evitare gli sprechi.

6 luglio, ore 18:00

Il cibo non solo come carburante energetico (importanza delle produzioni locali, biologiche, stagionalità dei prodotti,

ritualità nel consumo, emozioni e sensorialità legate al mangiare) e le trappole della “diet industry” : rischi della

disinformazione in materia di nutrizione e alimentazione.