Cerveteri, dopo le polemiche arrivano (finalmente) le luminarie

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Alberi di Natale allestiti in periferia con 24mila euro attraverso la delibera del 18 novembre scorso.

Diciassette dicembre, Cerveteri si colora con le luci di Natale. Sono state montate quest’oggi le tanto agognate luminarie la cui assenza, nei giorni scorsi, aveva suscitato le polemiche dei commercianti ma anche dei residenti delusi dalla mancanza del “tocco magico” nel centro storico di una città patrimonio Unesco. Alla fine insomma luce fu anche se a meno di sette giorni dalla Vigilia.

La periferia intanto era stata coinvolta giorni fa grazie agli alberelli di Natale montati alle rispettive frazioni grazie ad una spesa di 24mila euro, come si legge nella determina dirigenziale registrata il 18 novembre scorso, tempistica che palesa comunque un clamoroso ritardo nell’allestimento a fronte di un impegno in bilancio che forse avrebbe dovuto almeno coprire un periodo ben più lungo.

Tante polemiche sempre dei commercianti e anche della classe politica di opposizione per non aver promosso iniziative in piazza. «Questa è stata una scelta voluta – puntualizza Pascucci – l’impennata dei contagi in città e l’andamento nazionale ci hanno imposto delle decisioni differenti per la tutela della salute pubblica Niente pista di pattinaggio in piazza ad esempio, proprio per non creare assembramenti. Il nostro cartellone ha previsto dei mercatini per i bambini e altre iniziative ma non ulteriori appuntamenti di piazza o legati al Capodanno. Nelle Capitale ci sono state cancellazioni. In questo momento storico non si può rischiare. È un concetto che deve essere chiaro. Ciò nonostante, il calendario di Natale è fitto di concerti e visite archeologiche».