Tutti pazzi per il concerto di Jovanotti a Ladispoli

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“Quando mi è stato proposto di ospitare una data del tour di Jovanotti nella nostra città ho accettato immediatamente, come potevamo rifiutare una proposta così importante?”. Con queste parole il sindaco Alessandro Grando  ha commentato  l’ufficializzazione  del concerto di Lorenzo Jovanotti sulla spiaggia di Torre Flavia a Ladispoli il prossimo 16 luglio.

Il Jova Beach Party, questo il nome scelto per l’evento, toccherà 15 località italiane e avrà inizio il 6 luglio a Lignano Sabbiadoro.

“All’inizio – ha proseguito Grando –  siamo stati individuati  come una delle tre possibili location per ospitare l’unica data del tour nel Lazio, insieme a Ladispoli c’erano Montalto di Castro e Santa Severa. Per fortuna siamo riusciti a battere la concorrenza. È inutile sottolineare quanto sia importante ospitare nella nostra città un artista internazionale del calibro di Lorenzo Jovanotti. Il ritorno di immagine per Ladispoli è esattamente quello che stavamo cercando per rilanciare ulteriormente la nostra città nel panorama turistico regionale e nazionale. Con le Frecce Tricolori, per le quali abbiamo fatto richiesta anche per il 2019, abbiamo già iniziato a far parlare di noi, con Jovanotti abbiamo compiuto un altro grande passo. Organizzare un evento del genere in una località particolare come Torre Flavia è una grande scommessa, nessuno lo ha mai fatto prima. Ma insieme all’organizzazione abbiamo già fatto un sopralluogo e studiato nei dettagli la logistica. Prima di tutto sarà prestata la massima attenzione al Monumento Naturale della Palude, che a scopo precauzionale verrà resa completamente inaccessibile per l’occasione. Ci siamo stupiti che, fin dal primo contatto, l’entourage di Jovanotti conoscesse perfettamente il luogo da un punto di vista ambientale e ne avesse già previsto la massima tutela possibile durante l’evento e questo per volere proprio dell’artista”.

“L’intero tour – ha concluso Grando – è organizzato in collaborazione con il WWF e questa è un’ulteriore garanzia del fatto che l’intenzione dell’organizzazione è quella di tutelare al massimo il mare, la spiaggia e l’ambiente in generale. Inoltre l’evento sarà interamente “plastic free” e verranno incoraggiati in tutti i modi gli spostamenti con mezzi alternativi per evitare l’arrivo di migliaia di automobili a ridosso della palude.

Tutta l’area di via Primo Mantovani verrà pedonalizzata e ci sarà un grande spazio dedicato al parcheggio di biciclette. Verranno allestite aree parcheggio in diversi punti della città che verranno collegate a Torre Flavia con un sistema di navette che interesserà anche le stazioni di Ladispoli e Campo di Mare. Affinché tutti questi obiettivi vengano colti si terranno da subito incontri organizzativi che coinvolgeranno tutti gli enti interessati che operano nell’area, primo tra tutti l’area metropolitana che gestisce la Palude di Torre Flavia.  Tengo a precisare che l’intero evento ed i servizi accessori verranno finanziati dall’organizzazione. Non ci sarà alcun tipo di costo a carico del Comune di Ladispoli.

A partire dai prossimi giorni cominceremo a pianificare il tutto nei minimi dettagli per far sì che ogni cosa sia programmata a dovere per garantire la massima sicurezza ai partecipanti e il minimo disagio per il resto della città.

Insomma, ci sarà tanto lavoro da fare, ma non vedo l’ora che arrivi il 16 luglio.

Io penso positivo!”.