TolfArte diventa ancora più bella

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Ph Alessandra Cau

La manifestazione compie 15 anni e si prepara a regalare un week end di grandi spettacoli con 300 artisti per oltre 150 eventi a ingresso gratuito

Da 15 anni incanta decine di migliaia di spettatori con grandi performance, divertimento e numeri record: è TolfArte, pluripremiato Festival dell’Arte di Strada e dell’Artigianato artistico, che dal 1 al 4 agosto 2019 festeggerà la sua 15esima edizione ampliando la qualità e la quantità del suo già ricchissimo programma di eventi – consultabile su www.tolfarte.it – rivolti ad appassionati di arte di strada, musica, teatro, arte visiva, street art e artigianato artistico di tutte le età, grazie anche alla fortunata e significativa sezione TolfArte Kids.  A decretare il grandissimo successo della manifestazione, che richiama ogni anno oltre 50.000 spettatori a Tolfa, è il suggestivo percorso artistico di più di 1500 metri allestito con scenografie spettacolari realizzate con materiali di riciclo dall’artista Riccardo Pasquini: l’intera città si trasforma per 4 giorni in un teatro a cielo aperto con più di 150 spettacoli a ingresso gratuito performati da 300 artisti in svariate locations e 100 espositori di artigianato artistico selezionato, grazie all’organizzazione della Comunità Giovanile di Tolfa e al prezioso sostegno della Regione Lazio attraverso il bando sullo Spettacolo dal Vivo e della Fondazione Cariciv. Tra le novità di quest’anno, un coinvolgimento totale della cittadinanza: ad ospitare le performance non saranno soltanto le piazze del centro storico ma anche vicoli, terrazze, balconi, negozi, cantine e abitazioni private che accoglieranno performance di teatro e improvvisazione e mostre di arte figurativa.  Tra le varie esposizioni, il bellissimo Palazzaccio di Tolfa, che sarà inaugurato per l’occasione dopo un intervento di restyling, ospiterà l’installazione “L’Esercito dell’Arte”ispirata a temi sociali, con la direzione artistica di Simona Sarti e costituita da 13 manichini interattivi creati da 13 artisti diversi. A Palazzo Buttaoni, in mostra Lucrezia Testa Iannilli, Cristiano Quagliozzi, Alessia Bacciardi e Giampaolo Addari.  Anche per questa edizione, grande spazio alla street art, con i 2 murales che durante il festival saranno realizzati da Gianpaolo Flamini. Per questa edizione 2019 si è partiti giovedì 1 agosto con il grandioso spettacolo “OSA” dei rinomati acrobati volanti SONICS, che hanno regalato al pubblico di TolfArte attimi di pura magia: in piazza Vittorio Veneto è stata allestita una macchina scenica a forma piramidale, fulcro di strabilianti coreografie e acrobazie aeree mozzafiato, poetiche e visionarie. Atmosfere fiabesche, costumi, performance di acrobatica visuale a terra e macchine sceniche ideate da Alessandro Pietrolini con la complicità di tutti gli artisti acrobati della Compagnia.  Venerdì 2 agosto alle ore 18.30 prenderà avvio ufficialmente il percorso artistico del Festival che ogni giorno, fino a notte fonda, travolgerà di arte la Città. Attesissimo, sia il venerdì che il sabato, lo spettacolo di teatro verticale “Wanted” con videoproiezioni e animazioni interattive ispirate al mondo del fumetto, che trascinerà gli spettatori in un avventuroso viaggio ricco di nonsense e cadute comiche tra videogames vintage, paesaggi mozzafiato e scenari apocalittici. Tra gli altri protagonisti: la band Riserva Moac che ha sfavillato sia sul palco del Primo Maggio che ad Arezzo Wave, l’Istituto Italiano di Cumbia ossia il collettivo all stars capitanato da Davide Toffolo (della nota band Tre Allegri Ragazzi Morti) in uno spettacolo che farà ballare tutta Tolfa, il musicista Sandro Joyeux che con la sua poetica performance getta un ponte tra canzone francese e i ritmi del mondo. New entry è la SilviOmbre: una banda di 10 dita che danza nella luce creando infiniti personaggi.

Presente anche quest’anno la delegazioni del Festival Kulturisten della città norvegese Nesodden, da tempo gemellato con TolfArte, che in occasione della 15esima edizione porterà la street band Nesodden Kids Street Band formata da famiglie con bambini. Ospiti della manifestazione anche la delegazione di artisti e istituzioni provenienti dalla città maltese Ghaijnsielem gemellata con Tolfa.

Dal venerdì alla domenica, le strade del Centro storico saranno invase da coloratissime street band tra cui i Lestofunky e una “vecchia” e amatissima presenza: la Zastava Orkestar. Dopo il successo dei precedenti anni, anche per l’edizione 2019 all’interno di TolfArte sarà allestito il Minifestival di Arte di Strada “TolfArte Kids”, interamente dedicato al mondo dei bambini: dal venerdì alla domenica la Villa Comunale sarà un mondo incantato rivolto ai più piccoli con diverse attività dalle ore 18 alle 23, tra cui yoga, arti circensi, improvvisazione teatrale, body percussions, esperimenti scientifici ed informatica. Tra le attrazioni più richieste, il CiclOtto di Michele Fortunato, che ha fatto già sognare i piccoli spettatori di TolfArte con la sua giostra spinta dalla forza delle sue pedalate. Tra le novità: i 4 spettacoli di marionette e burattini provenienti dalla rassegna “Teatrini Viaggianti” organizzata da Arciragazzi – Comitato di Roma e sostenuta dalla Regione Lazio nell’ambito delle iniziative de ‘L’Estate delle Meraviglie’, la meravigliosa giostra di legno “Trenonave”, l’artista argentino Mariano Gedwillo con lo spettacolo “Cronopio a Secas”, lo Spettacolo di Puppets di Maria Concetta Liotta che racconta le favole di Esopo e di La Fontaine.

Nato nel 2005 come ponte di incontro tra la tradizione artigianale e artistica locale, l’arte di strada e l’arte contemporanea e sperimentale, il TolfArte ha mantenuto le sue peculiarità con una crescita esponenziale, confermando ogni anno oltre 50.000 presenze che per 4 giorni inondano un paese di circa 5200 abitanti. Da sempre TolfArte si caratterizzata per la grande partecipazione della cittadinanza, sia nell’accoglienza degli artisti e del pubblico, sia nella gestione degli spazi e degli esercizi commerciali che rimangono aperti per tutta la durata della manifestazione, con la possibilità di visitare anche le famose botteghe artigianali del cuoio dove è nata la “catana”, tipica borsa che negli anni ’70 è divenuta il simbolo di Tolfa. Anche l’offerta enogastronomica sarà all’insegna della tradizione: la città di Tolfa è l’unica della provincia di Roma a essere inserita nel network Cittaslow International per le sue risorse e la sua ricettività a misura d’uomo.

Il grande impatto che l’evento ha da ben 15 anni sul territorio, ha ispirato una delibera comunale che definisce ufficialmente Tolfa “Amica dell’Arte di strada” liberalizzando l’Arte di strada su tutto il territorio, in controtendenza con le restrizioni presenti in molte altre città. Già dall’arrivo a Tolfa è possibile vedere sul cartello di Benvenuto, il logo che fa riferimento alla delibera e che permette ad ogni artista di esibirsi in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo della città.