“SAREMO TUTTI VACCINATI” di Gianfredo Ruggiero

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saremo tutti vaccinati

In questi mesi è in corso la più grande vaccinazione di massa che la storia della medicina ricordi, e il dibattito tra sostenitori e contrari si infiamma.

La presentazione del libro: “Saremo tutti vaccinati.Quando la psicosi corre più del virus” di Gianfredo Ruggiero.

“Da una parte abbiamo chi crede fermamente nella scienza, dall’altra chi nutre dubbi sulla sicurezza ed efficacia dei nuovi vaccini anti Covid. A sostegno del fronte vaccinista abbiamo la scienza ufficiale e le assicurazioni delle case farmaceutiche che però non convincono del tutto. A non convincere sono innanzitutto i tempi.

Il vaccino anti Covid che ci prestiamo ad assumere è un vaccino doppiamente sperimentale. Nuovo è il virus da combattere e nuova è la tecnica a base genetica utilizzata. Questi due fattori avrebbero dovuto indurre le industrie del farmaco e gli Enti di controllo ad agire con estrema cautela. Invece, spinti dall’emergenza e pressati dai governi sull’onda emotiva amplificata dai mezzi d’informazione, hanno preferito correre e bruciare le tappe.
Nel dibattito in corso è emersa la figura del negazionista, cui si contrappone quella del vaccinista.
Negazionista è chi nega la gravità  del virus (É solo un’influenza un pò più aggressiva afferma di sovente, i numeri della pandemia sono gonfiati, ecc.) e rigetta con forza le misure governative di contenimento ritenendo le mascherine inutili e le restrizioni lesive delle libertà  individuali.
Il vaccinista è invece chi crede in maniera acritica alle affermazioni degli scienziati televisivi e prende per oro colato tutto ciò che ci propinano giornali e tivù¹. É uno strenuo assertore della validità dei vaccini che ritiene siano la panacea dei mali del mondo e che, se fosse possibile, prenderebbe anche a colazione. Vive delle incrollabili certezze, elaborate da altri.
Sono due posizioni estreme che hanno tuttavia una cosa in comune: l’ignoranza, intesa come mancanza di conoscenza scientifica che si associa al fanatismo e alla pigrizia mentale. La foga con cui queste due categorie di persone si confrontano sui social a suon d’insulti, è la stessa dei tifosi del lunedì, che si improvvisano calciatori, arbitri e commissari tecnici. La differenza è che non stiamo parlando di partite di calcio, ma di una partita per la vita. Nella prima parte di questo saggio sono ripercorse le più grandi pandemie della storia e spiegato come sono state sconfitte, alcune in modo naturale e altre grazie alla scienza: dalla Peste Nera del 1300 che uccise un terzo della popolazione europea, all’Influenza Spagnola del 1918 che fece più morti della prima guerra mondiale; parleremo della nascita del primo vaccino che permise di sconfiggere il morbo del Vaiolo. Nella seconda parte entreremo nel vivo del vaccino antico Covid a base genetica spiegando con parole semplici e comprensibili anche a chi non ha nozioni di biologia il suo meccanismo di funzionamento e le nostre riserve al riguardo.
Parleremo anche di come il Covid, da problema serio che andava affrontato con equilibrio e senso di responsabilità , è stato invece trasformato in tragedia per i motivi che diremo.
Nelle pagine di approfondimento, parleremo delle malefatte dei ricercatori scientifici che per favorire i colossi farmaceutici sminuiscono gli effetti benefici delle sostanze naturali e come negli anni venti/trenta il governo italiano debellò la piaga della Tubercolosi senza mascherine e distanziamento sociale: costruendo gli ospedali e curando gli ammalati.

Per avere maggiori informazioni è sufficiente inviare una richiesta all’indirizzo mail:ruggierogianfredo@libero.it