Santa Severa, una squadra “anomala ma vincente”

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chiesa e convento santa severa
Foto di Ezio Sina

Il Consigliere Francesco Settanni si esprime in merito alla vicenda Convento.

“E’ un fatto senza precedenti nella vita della nostra città il risultato ottenuto dalla comunità nel fermare la famigerata operazione edilizia che avrebbe dovuto portare a costruire un enorme complesso immobiliare a pochi metri dal mare, cancellando il Convento e la Chiesa dell’Immacolata di Santa Severa con il polmone verde del parco che li circonda, costituenti per il Comune di Santa Marinella un luogo di memoria storica e religiosa.

Prendo spunto proprio dalla lettera di ringraziamento scritta e resa pubblica dal presidente del comitato costituitosi a difesa di quel luogo, Daniele Crespi, che definendo “anomala ma vincente” la squadra formatasi per raggiungere l’obiettivo di fermare quello scempio, ha in un certo senso dimostrato che la difesa del territorio dalla speculazione edilizia, la salvaguardia del verde e delle testimonianze che lo valorizzano culturalmente, si ottengono mettendo insieme persone che, anche se di diverso orientamento o con ruoli differenti, sono mossi esclusivamente da quei buoni propositi che hanno le radici nell’interesse della collettività e non in altre questioni.
Sono stato fra i primi rappresentanti istituzionali a collaborare alla causa del comitato e l’ho fatto acquisendo, con un accesso agli atti, la documentazione necessaria a consentire al comitato di portare avanti la lotta contro questa operazione edilizia nelle opportune sedi. Ho partecipato alle manifestazioni pubbliche organizzate dal comitato e non ho avuto alcun timore a fronteggiare un’intimidazione messa in atto nei miei confronti per fermare il mio sostegno alla causa ma che per la sua strumentalità si é risolta in un nulla di fatto.
Ora che la competente Soprintendenza ai beni culturali ha definitivamente posto il suo divieto alla distruzione di quel luogo, per la memoria dei nostri concittadini, non possiamo tuttavia sottacere che tutte le volte in cui il comitato ha chiesto all’amministrazione in carica di prendere una posizione sulla problematica l’unica risposta giunta è stata quella di non potersi intromettere in una trattativa tra privati, atteso che sul PRG risalente agli anni ’70 quell’area è classificata come area di completamento e quindi potenzialmente edificabile.
Nonostante tutto ciò, la cosa che desta ancor più perplessità è che questa amministrazione imperterrita, anche durante lo svolgimento di questa vicenda, non si sia fatta remore di avviare in Santa Severa un’ulteriore lottizzazione del piano di zona 167 su terreni che sarebbero gravati da usi civici, con ciò dimostrando la manifesta volontà di non ottemperare all’art.65 delle norme tecniche di attuazione del Piano territoriale, paesaggistico regionale che dispone l’adeguamento del PRG alle previsioni dello strumento di pianificazione paesaggistica.
In sostanza, finché a Santa Marinella non si sentirà il concreto desiderio di cambiare le solite politiche che da venti anni ad oggi hanno permesso la cannibalizzazione del territorio, promuovendo una nuova amministrazione composta da una squadra “anomala ma vincente”, in quanto soprattutto non ricattabile, che anziché portare avanti programmi di cementificazione e concessione a privati di beni pubblici, faccia della redazione di un nuovo PRG e della riqualificazione del patrimonio edilizio cittadino un punto centrale del proprio programma, il recupero delle aree degradate, la tutela del verde, della costa e l’assetto del territorio saranno sempre un sogno nel cassetto con grande gioia di palazzinari e speculatori che penseranno di poter fare sempre il loro comodo.”
Consigliere Francesco Settanni
(Fratelli d’Italia)