Ladispoli, piano utilizzazione arenili

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ladispoli alberi abbattuti

Roberto Garau, lista civica Per Pascucci Sindaco: “Revoca di un atto di pura speculazione e affarismo della politica”

Il Sindaco Grando e il suo delegato al Demanio Perretta hanno annunciato l’adozione del PUA (piano utilizzazione degli arenili) avvenuta in consiglio Comunale pochi giorni fa, dopo una lunga illustrazione dei due raccontata come se fosse la soluzione dei problemi che affliggono il nostro litorale.

Vogliamo chiarire ai meno esperti che il PUA non è uno strumento urbanistico e che per realizzare interventi strutturali servirebbe un piano particolareggiato. Ma a parte questo, ci sorprende che la definizione di un Piano così importante arrivi a meno di sessanta giorni da una tornata elettorale in seguito alla quale potrebbe anche cambiare l’orientamento della città sulle modalità di utilizzo degli arenili, oltre al fatto che non è stata chiesta preventivamente la assoggettabilità a VAS (Valutazione Ambientale Strategica).

Anche volendo superare questi aspetti, il motivo sostanziale per cui non siamo favorevoli a questo piano è che esso ha in realtà un altro intento che spiega tanta velocità nel volerlo attuare prima delle elezioni: quello cioè di offrire nuove concessioni e dare spazio a ulteriori speculazioni sui beni pubblici della città!

Leggendo il piano troviamo infatti la previsione di due nuove concessioni: una a San Nicola e un’altra vicino all’attuale DLF. Ma ancora più grave è la previsione che tutto il tratto di arenile che và da via San Remo a Torre Flavia (le attuali “aree sosta camper”) possa essere dato in concessione con una dicitura che inconfutabilmente avvantaggia gli attuali proprietari. Nel PUA c’è infatti scritto che quel tratto di spiaggia diventa “CONCESSIONABILE PER LE STRUTTURE RICETTIVE RETROSTANTI E ADIACENTI”. Un conflitto di interessi del Sindaco su quell’area che non è stato mai più lampante di così.

In una nota personale, Roberto Garau  capolista della “lista civica PER PASCUCCI” ed ex Consigliere Comunale, ribadisce, quanto sia inconcepibile e inammissibile concedere ulteriori spazi ai privati a discapito dell’interesse pubblico di lasciare ancora delle spiagge libere ai cittadini.

In questo credo di interpretare la volontà della maggioranza dei cittadini che sono verosimilmente inconsapevoli di cosa si stia cercando di far approvare in questo ultimo frangente di governo, oltretutto in un’area già compromessa dall’erosione marina, ma che vogliamo tutelare affinché non debbano un domani pagare per godere delle spiagge che fino ad oggi sono state gratuite.

Ed è per questo che se andremo al governo della Città uno dei primi atti che faremo è la REVOCA DI QUESTO VERGOGNOSO ATTO DI PURA SPECULAZIONE E AFFARISMO DELLA POLITICA, per poi adottare un nuovo PUA dove non saranno previste nuove concessioni demaniali.

Fin d’ora però ci opporremo in tutte le sedi per bloccare questa nuova speculazione, convinti inoltre che ci siano errori procedurali nella sua adozione.

“Roberto Garau, lista civica Per Pascucci Sindaco”