Ladispoli, il ritorno del circo… e del leone

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Lo scorso novembre la celebre fuga di Kimba. La Polizia locale annuncia controlli per evitare “distrazioni”

leone a Ladispoli
Kimba. Vel lo ricordate?
Il leone, a Ladispoli, di nuovo? Tutto vero, non lo stesso circo, ma un altro tra qualche giorno aprirà i battenti. E fa un certo effetto vedere come l’allestimento di gabbie, animali e domatori sia nello stesso punto di dove, lo scorso 11 novembre, il leone più famoso del mondo, Kimba, sia evaso per andarsene a passeggio per le strade. E già si scatena l’ironia dei ladispolani.
«È arrivato un altro circo in viale Mediterraneo: scapperà un altro leone?».
Alessandro, Gianluca e tanti altri residenti ci scherzano su. In fondo tutti, e non solo a Ladispoli, ricordano la fuga improvvisa dell’animale, intorno alle 15 e quindi in pieno giorno, che seminò il panico per le vie della città scampando per sette interminabili ore alla cattura di forze dell’ordine, di un elicottero della Polizia di Stato, vigili del fuoco, volontari zoofili, veterinari esperti pronti a braccarlo col sonnifero.
I titolari del circo parlarono di «sabotaggio» di una gabbia ma delle indagini non si è saputo più nulla. Immagini scolpite nella mente soprattutto di chi se lo ritrovò di fronte, a tu per tu, come fosse in un safari africano nelle stradine dei quartieri Cerreto e Campo Sportivo come in via Mosca, via Budapest, via delle Rose, vie delle Primule, via delle Mimose e via Praga.
Per giorni, settimane, non si parlò d’altro, con la notizia approdata nei giornali e nelle tv italiane e internazionali. In questi giorni c’è stato un bel viavai di curiosi, tra automobilisti e pedoni. «Ma quando aprirete? E il leone ci sarà?», è la domanda di un padre mano nella mano con il bambino affascinato dall’idea di rivedere un nuovo Kimba all’azione durante lo show. «Mi raccomando, non fate scappare un altro leone», si fa sentire un residente di viale Mediterraneo. «Non è che dovremo barricarci di nuovo nelle nostre case? Non erano vietati i circhi con gli animali?», sono i timori di Lucia.
La Polizia Locale di Ladispoli monitorerà la situazione. Gli spettacoli inizieranno oggi venerdì 21 giugno. «Nel nulla osta che autorizza il circo qui sul territorio di Ladispoli – risponde Sergio Umberto Blasi, comandante della municipale di viale Mediterraneo – i relativi titolari dovranno garantire un sistema adeguato di chiusura e un controllo specifico sugli animali. Controlli che naturalmente effettuerà anche il nostro personale».
Le forze dell’ordine sono già allertate soprattutto per eventuali proteste che potrebbero scatenare le associazioni animaliste, come del resto avvenuto in passato e a novembre con i precedenti gestori del circo che dopo la fuga di Kimba decisero di portare via anticipatamente leoni, leonesse e gli altri esemplari in accordo con il sindaco, Alessandro Grando. Come ricordato nei mesi scorsi dallo stesso primo cittadino, le amministrazioni comunali non possono vietare i circhi con gli animali. C’è un precedente ed è quello del 2017 quando il comune ladispolano perse ricorso al Tar dovendo anche risarcire le spese legali ai ricorrenti.