Influenza: con le essenze non ti temo!

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Influenza: con le essenze non ti temo!

Bergaseed e ravintsara, due rimedi potenti contro i malanni di stagione (e non solo)

Monique Bert – Naturopata

Freddo, vento e sbalzi climatici mettono a dura prova il nostro sistema immunitario rendendolo più fragile e facilmente attaccabile dagli agenti patogeni esterni. Debolezza, febbre, tosse, mal di gola, congestione nasale e brividi: quando l’influenza colpisce, il nostro organismo necessita di un aiuto mirato che sostenga la nostra immunità e rinforzi l’organismo. Per fortuna la Natura ci ha messo a disposizione dei rimedi potenti antivirali ed antibatterici di grande efficacia. “Contro i malanni di stagione esistono due oli essenziali molto utili e poco noti – Ravintsara, estratto da una pianta tipica del Madagascar ma originaria del Giappone, e Bergaseed.  Quest’ultimo è una miscela sinergica di olii essenziali con documentate proprietà purificanti, sanitizzanti e antiossidanti: olio essenziale di bergamotto deterpenizzato, olio essenziale di limone, olio essenziale di arancio e olio essenziale di timo” afferma la naturopata Monica Bertoletti, Naturalmente sani, (www.food4care.it), alias Monique Bert, ideatrice del gruppo fb Medicina Evolutiva, Naturopatia e Detox e coautrice Tiroide Approccio Evolutivo, gruppo fb creato dal dr Andrea Luchi.

BERGASEED

“Il Bergaseed non contiene alcuna indicazione per uso interno, ma di fatto viene usato da molto tempo per problematiche intestinali e virali. L’associazione Cibo è Salute, voce autorevole del metodo Kousmine in Italia, lo consiglia per le candidosi intestinali e vaginali: prima di colazione, mezzo bicchiere d’acqua con 4 gocce di Tea-tree-oil (olio di Melaleuca) e 6 gocce di Bergaseed 100%: in queste dosi sono ben tollerate anche per uso interno. Non do consigli per minori al riguardo, è un olio forte e quindi non ho idea se i vostri figli piccoli possano usarlo, ma lo sconsiglierei. Negli adulti non ho mai visto problemi, però ciascuno decide per sé e consiglio di usarlo solo al bisogno, per periodi brevi, iniziando con una goccia, su miele o olio, a stomaco pieno. E’ comunque un antibiotico naturale, non si deve abusarne, ma cercare di rafforzare il sistema immunitario con alimentazione, stile di vita ed integratori ad hoc per le nostre problematiche.

L’olio essenziale di bergamotto ha un potere naturalmente antivirale, antifungino, antibatterico. È un antisettico attivo nelle patologie del sistema urogenitale, utile in tutte le infezioni, dalla cistite all’uretrite, alla leucorrea, ai pruriti vaginali.

Rene – Maurice Gattefossé, padre dell’aromaterapia, consiglia di metter 2 gtt insieme a 2 gtt di lavanda e geranio, in una crema a pH acido e di spalmare la zona che dà prurito. Anche le emorroidi giovano di questo olio, è molto importante però diluirlo sempre al massimo all’1% perché è un’essenza che irrita la pelle. Fotosensibilizzante. Utile per ansia e depressione, in un massaggio drenante linfatico, oppure nel’acqua del bagno o del pediluvio, ne bastano 2 gocce. Efficace in tutte le febbri, incluse quelle malariche, febbri intermittenti, attivo anche contro i batteri come quello della tubercolosi e della meningite come scrive la dr Maria Ferrara Pignatelli in Viaggio nel mondo delle essenze. Bergaseed, che contiene anche il Bergamotto, oltre ai succitati ingredienti, si utilizza in fase acuta nelle influenze, raffreddori e cistiti (i miei lettori oramai ormai hanno capito quanto queste mucose siano fra di loro collegate, dai miei articoli e post sulla “tisana antibatterica”).

Posologia: da 2 a 6 gtt su miele o olio, a stomaco pieno, per una settimana”.

Poteri sottili:

“Le sue qualità sottili sono legate al rafforzare la fiducia in se stessi dando gioia e calore nel cuore, come tutti gli agrumi. Elimina le tendenze mentali negative e distruttive. Porta luce anche nel buio più grande.

RAVINTSARA

Ravintsara invece lo consiglio solo per uso esterno, MAI per uso interno. – raccomanda la naturopata – E’ un potente antibiotico e antivirale, da usare nelle influenze, raffreddori, bronchiti e tosse. Usare diluito in poco olio vettore, 2 gocce nella fossa cubitale e sulla pianta dei piedi, più volte al giorno, oppure un bagno con 10/15 gtt diluite in un bicchiere di latte o miele da sciogliere in acqua.
Per la tosse: massaggiare il torace e la schiena con 2/4 gocce in poco olio vettore, oppure fare il bagno come sopra.

Nello Zoster: diluire in olio vettore di inophyllum calophyllum, un terzo di oe Ravintsara e 2/3 di Calophylla Inophylla e spalmare sulle lesioni.

Poteri sottili:

Dona gioia a coloro che non sanno più esprimerla a causa di delusioni, che temono che vada a finire male. Ottimo per chi ha il pensiero centrato su ciò che non va.

Protegge dalle cattive influenze di chi vede tutto negativo, se dobbiamo averci a che fare.

Un’ultima raccomandazione – conclude Monica Bertoletti – è importante testare sempre un olio essenziale prima dell’utilizzo per accertarvi di non essere allergici. L’uso interno ed esterno al corpo degli oli essenziali viene sempre sconsigliato in assenza di parere di un medico alle donne in gravidanza o in allattamento e ai bambini al di sotto dei 6 anni”.

di Miriam Alborghetti