“Gas e Piano regolatore, binomio fatale a Cerveteri”

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Riceviamo e pubblichiamo da Noi con Salvini Cerveteri e Cittadinanza Attiva.    Sebbene, non sia mai piacevole, dover lottare contro scelte sbagliate, oggi, dopo molti mesi di lavoro, di ricerche, recupero di atti dai vari Enti coinvolti e facendo tutte le varie verifiche, il Comitato di via dei Pozzali, in stretta collaborazione con i Consiglieri di opposizione Aldo De Angelis e Salvatore Orsomando, coadiuvati dal loro entourage e dalla Cittadinanza residente in quel quadrante di Cerveteri, ha finalmente depositato le proprie osservazioni chiedendo modifiche sostanziali e, in parte annullamenti di destinazione, della variante del Piano Regolatore Generale, adottata dal nostro Comune durante una particolare quanto anomala e movimentata seduta del consiglio comunale del 02/05/2017, peraltro sciolta dall’allora Presidente del Consiglio Comunale Orsomando ed in presenza di specifica pregiudiziale.

Molti di voi, leggendo queste poche righe riassuntive, potreste pensare che non c’è attinenza tra l’area interessata per realizzare l’impianto di stoccaggio da 330.000 litri di gpl e lo strumento della Variante al PRG attuale, oggetto delle nostre osservazioni, in realtà, c’è ed è la seguente : gran parte delle aree nel quadrante interessato, tra cui quella dello stoccaggio GPL, come destinazione iniziale hanno Rurale R1 (agricolo, seminativo,etc.) e, la quasi totalità di queste, è sottoposta ad importanti vincoli ZPS e PAI, Faunistici, Militari, Ambientali, Paesaggistici, idrogeologici oltre che a procedure come la VAS, autorizzazioni ambientali, etc. alcuni dei quali, per sopperire ai nullaosta mancanti di vari Enti sovraordinati, sono stati bypassati o sostituiti direttamente adottando, in modo presumibilmente irrituale, l’applicazione della legge sul silenzio-assenso quindi, a quanto sembra dalle colorazioni e denominazioni riportate in legenda degli elaborati grafici della Variante al PRG, queste aree potrebbero subire delle trasformazioni (non è lecito sapere di quale tipologia vista la genericità) ma, presumibilmente potrebbero diventare anche aree per impianti produttivi, artigianali e industriali,  anche ad alto rischio rilevante (come quella del GPL visti i quantitativi interessati) e tale stortura e scempio, sarebbe inserito tra meravigliosi vigneti, uliveti, incastonato sotto le nostre stupende montagne (parliamo dell’area vicino a Gricciano a ridosso della necropoli e delle Cascate di Montetosto) in luoghi che i nostri avi Etruschi hanno scelto non solo per vivere ma anche per il “sonno eterno”.  Bisogna dire a tutti i nostri concittadini, tra l’altro, che tali aree (industriali, artigianali ecc.) sono state già designate con documenti risalenti al 1971, l’area per queste attività/impianti è sita vicino l’Aurelia, all’incirca a ridosso della rotonda, zona di fatto già utilizzata da altre realtà produttive di nostri concittadini.

Noi con Salvini Cerveteri           

Cittadinanza Attiva        –