Elena Gubetti vive di “Luce Riflessa?”

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Elena Gubetti
L'assessore Gubetti

Ha le capacità per governare bene questa città purchè non cada in certe “trappole” e non si lasci sopraffare da debiti di “riconoscenza”.-

Ora che sono state assegnate anche le deleghe, la squadra a guida Gubetti può ritenersi pronta ad affrontare il quinquennio che l’attende, come dichiarato in campagna elettorale: “in continuità con l’azione dell’ex sindaco, quell’Alessio Pascucci che, poverino, si è persino trovato rinviato a giudizio per corruzione”. Pensate, tutto, per poter garantire alla sua città, alla gente della sua città,:-svago, divertimento ed un “degno” lungomare che guardasse ai monti della Tolfa. Peculiarità messa in risalto dal “geniale” presidente del consiglio comunale che non ha mai avuto la vocazione del Super Partes, ma che ci ritroviamo incredibilmente riconfermato anche in questa amministrazione. Sarà per continuità?
Ma noi gente comune, abbiamo il dovere di non farci travolgere dai pregiudizi. Che che si mormori e si dica a mezza bocca, il sindaco non è più Alessio Pascucci ma Elena Gubetti che non vive di luce riflessa di Pascucci. Ha la sua squadra e capacità amministrative che andrà a  dimostrare. In fondo, non dimentichiamo che anche lei ha un “nonno”, dobbiamo raccogliere l’invito che l’amministrazione ha fatto nel corso della riunione dei commercianti  e fare nostra la città e collaborare suggerendo modifiche e miglioramenti.
La risposta c’è. Personalmente ho avvisato Matteo Luchetti, assessore all’Urbanistica, di un grave problema di sicurezza che esiste all’incrocio tra la via Fontana Morella e via Ezio Morlacca, che rimane completamente al buio, nonostante due fermate di autobus contrapposte, strada prive di strisce pedonali per l’attraversamento, e priva di qualsiasi   dissuasore per la velocità per chi proviene da entrambi i sensi di marcia quasi sempre a velocità elevata.
Immediata la risposta di Luchetti, giù da oggi sarà predisposto un sopralluogo. Ci contiamo e siamo sicuri che sarà fatto. Ma allo stesso tempo ci chiediamo: – Gli organismi predisposti al controllo, quelli all’illuminazione, si presuppone sia la Multiservizi o chi per lei, non dovrebbe controllare il territorio al di là dell’intervento dell’Assessore competente? Quale è il “vizio” atavico che con caparbia “continuità” continua a proporci strade sporche con cumuli di rifiuti abbandonati, erba non tagliata sui marciapiedi che rendono la città indecorosa  e in problemi di sicurezza delle strade, alcune delle quali, senza dubbio per l’incoscienza di chi vi transita, sono scambiate per “piste “ mettendo a rischio oltre che la proopria incolumità quella di cittadini a volte ignari?
Che persiste, nonostante ci sia ora un nuovo Sindaco, un problema di comunicazione tra l’amministrazione e la gente, è evidente… Alla nuova amministrazione il compito di risolverlo cominciando dall’analizzare la riunione che ha tenuto coi commercianti, cambiando l’atteggiamento impositivo e a dir poco imbarazzante come quello per esempio tenuto in quella sede dal presidente del consiglio Travaglia con certi passaggi del suo intervento che hanno rasentato il tono ricattatorio nei confronti di chi forse era particolarmente vivace nelle espressioni. I ruoli istituzionali vanno rappresentati da gente adatta e non solo da abili raccoglitori di voti, anche se questi personaggi saranno importanti per Alessio Pascucci che si accinge a “difendere” il suo territorio alla regione.

Toni Moretti