EIACULAZIONE PRECOCE

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eiaculazione precoce

 LE CAUSE, GLI EFFETTI, LE CURE.

E’ la disfunzione sessuale maschile più diffusa. Alcuni studi epidemiologici indicano che circa il 30 per cento della popolazione maschile non ha il controllo del proprio riflesso eiaculatorio.

Dottor Giuseppe La Pera
Urologo – Andrologo
Presidente Associazione Italiana per il Diritto alla Salute Sessuale

Secondo la International Society of Sexual Medicine l’eiaculazione può definirsi “precoce” quando nella maggior parte delle volte avviene entro uno o due minuti dalla penetrazione. Tra le cause si annoverano alcune malattie come le infiammazioni della prostata o di alcune ghiandole endocrine.

Un ruolo molto importante può essere svolto dalla mancata attivazione dei muscoli del pavimento pelvico, muscoli localizzati tra l’ano e l’attaccatura dello scroto che si attivano per interrompere il getto di pipì. Una delle conseguenze più gravi della eiaculazione precoce è una perdita di autostima oltre a un senso di frustrazione. Alcuni studi hanno analizzato il rapporto tra modalità di masturbazione e eiaculazione precoce.

Gli adolescenti che si masturbano in bagno vanno più frequentemente incontro alla eiaculazione precoce rispetto ai ragazzi che invece lo fanno nel proprio letto. Stando dinanzi al lavandino o sotto la doccia in piedi o seduti sul water infatti i secondi non “scoprono” i muscoli del pavimento pelvico e di conseguenza non imparano a saperli usare per ritardare a proprio piacimento il riflesso eiaculatorio.

Gli effetti della eiaculazione precoce possono innescare, come da recenti studi condotti sul campo, comportamenti devianti che possono portare all’uso di sostanze stupefacenti. Alcuni giovani arrivano infatti addirittura ad usare l’eroina per “aiutarsi” a superare il senso di frustrazione che questa disfunzione comporta o ne fanno uso anche semplicemente per allungare i tempi del ridotto riflesso eiaculatorio.

Le cure, disposte da un andrologo dopo una attenta visita medica, possono essere sia farmacologiche (dapoxetina) ma anche non farmacologiche come l’apprendimento dell’uso dei muscoli del pavimento pelvico e la loro riabilitazione. Nella pratica andrologica vengono spesso anche usati farmaci non in commercio per l’eiaculazione precoce che sfruttano alcuni effetti collaterali come alcune creme anestetiche ed i farmaci che si usano per la disfunzione erettile.

E’ importante che, anche su questi aspetti, se ne parli in famiglia. Fondamentale inoltre rivolgersi al proprio medico di famiglia o ad un andrologo al quale affidarsi per specifiche cure e per consigli.