CERVETERI, I NETTURBINI INCROCIANO ANCORA LE BRACCIA

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RECLAMANO GLI ARRETRATI E IN PIÙ 10 MEZZI NON SAREBBERO IDONEI PER CIRCOLARE. 

Hanno scioperato per rivendicare i loro diritti: reclamano straordinari e scatti d’anzianità. Ennesimo stato di agitazione dei netturbini di Cerveteri che martedì hanno indetto un nuovo sit-in a piazza Risorgimento. Inoltre i mezzi non sarebbero idonei per il servizio della raccolta rifiuti.

Questi i temi caldi del settore nettezza urbana, a cui si aggiungono i cronici problemi di degrado per via delle discariche a cielo aperto nelle frazioni periferiche. Il sindacato Failea Falcev, con il segretario provinciale, Alessandro Mancini, ha comunicato alla ditta “Meridionale Servizi” e al Comune che dieci automezzi non sarebbero conformi al contratto di gara dopo la verifica del Dec, il direttore dell’esecuzione del contratto. Per la Giunta la situazione non è così grave dal punto di vista della manutenzione dei furgoni. «Il fatto che risultino non idonei – precisa Elena Gubetti, assessora all’Ambiente – non significa che il parco veicoli sia scadente. La sicurezza dei lavoratori non è messa in discussione. Diciamo che non dovrebbero andare in giro da un punto di vista contrattuale, perché la ditta che c’era prima avrebbe dovuto rispettare l’appalto, e cioè immatricolare i mezzi dopo il 2015. Nel 2021 sono stati eseguiti circa 200mila euro di verbali».