Cerveteri, criticità: autovelox, area cani e segnaletica stradale

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“Lo specchio installato sull’incrocio di Largo Volsina/via Fontana Morella risulta rotto da più di un anno”.

Le valutazioni di un residente attento, esposte con una lettera inviata alle autorità competenti il 31 marzo u.s. e, per conoscenza, al sindaco di Cerveteri. Cosa è cambiato.

«E’ con viva soddisfazione che abbiamo constatato che il Comune di Cerveteri, di cui abbiamo la fortuna di fare parte, si è preoccupato in modo significativo della salute fisica degli abitanti della frazione, installando un Autovelox su via Fontana Morella, subito dopo l’incrocio con Largo Roma, al fine di far moderare la velocità di coloro che la percorrono, non rispettando i limiti cittadini , dimostrando pertanto una dose di menefreghismo per la sicurezza di abitanti, bambini in bici o a passeggio, animali domestici usciti ( o scappati) dalle vicine abitazioni .

Devo però segnalare che, a mio giudizio, il posizionamento scelto è sbagliato, poichè essendo installato subito dopo l’incrocio, molto utilizzato, di via Agila – Largo Roma, in quel tratto la velocità delle auto è sicuramente ridotta, rispetto al tratto successivo che scorre lungo il muro della Caserma Interforze, e che finisce con il nuovo incrocio viale Caere Vetus – via Pizzo del Prete, ove i centauri “tirano” le loro auto.

Ritengo inoltre che gli eccessi di velocità non possano essere adeguatamente sanzionati( ricorsi al Prefetto / Giudice di Pace) essendo l’apparato carente di adeguata segnalazione di preavviso, da apporsi 400 metri prima sia a monte che a valle, poichè credo che l’apparato sia in grado di controllare la velocità per entrambi i sensi di marcia, essendo la sede stradale relativamente stretta.

STRANO che questa attenzione alla salute pubblica, che si evidenzia meglio con la possibilità di fare CASSA con le multe, lasci poi molto a desiderare quando  ( devo ritenere) i Vigili Locali non sono quasi mai presenti per controlli sul territorio e non segnalano (QUALORA L’ABBIANO FATTO IL PROBLEMA DIVENTA DEGLI ENTI TECNICI DEL COMUNE) le tante carenze MOLTO PERICOLOSE per la vita ed i beni degli utilizzatori, quali:

lo specchio installato sull’incrocio di Largo Volsina/via Fontana Morella, che dovrebbe permettere, specialmente a chi gira a sinistra, di vedere le auto in arrivo verso il cavalcavia, purtroppo coperte da una fila di grossi alberi di via Fontana Morella, risulta rotto da più di un anno.

la segnaletica stradale,  subito dopo il cavalcavia di via Fontana Morella, direzione Ladispoli, via Roma, è completamente INESISTENTE;  la stretta strada , completamente buia nelle ore notturne ( al contrario della congiungente via Roma che fa capo al Comune di Ladispoli) è estremamente pericolosa, poichè la carenza della segnaletica non permette la delimitazione della carreggiata nei 2 sensi di marcia, carreggiata costeggiata da piccolo fossato, ne esiste una striscia continua centrale che, oltre ad impedire i sorpassi, assieme a quelle laterali,  dovrebbe aiutare l’automobilista a percorrerla a velocità limitata e all’interno della propria carreggiata, considerando che è utilizzata da autobus comunali, autocarri, SUV e auto familiari di ampie dimensioni.

una serie di buche al centro della carreggiata sono di ausilio agli automobilisti residenti e non, all’incrocio di via Alsium con via Volsci; nei pressi di Largo Heba , incrocio con via Saturnia.

un sollevamento del manto stradale, dovuto alle radici dei pini, agevola la marcia di auto, moto, biciclette, pedoni, sia su via Volsci ( inizio – fine) sia su via Saturnia, sia su via Angelino Marini.

il lampione di Largo Heba è rotto da innumerevoli mesi( col piazzale completamente al buio nelle ore serali); uno su via Volsci è spento oramai da tempo.

l’Area Cani di via Campo di Mare (incrocio via Benedetto Marini) INOPINATAMENTE ed IMMOTIVATAMENTE CHIUSA, ( costringe i proprietari ad utilizzare il vicino prato di via Vetulonia, sia impedendo loro di raccogliere le deiezioni, a causa dell’erba troppo alta, sia facendo rischiare loro la multa da parte dei vigili della Guardia Zoofila < loro si,  effettivamente e correttamente molto attivi nei controlli> per la necessità di lasciare correre i cani senza guinzaglio, altrimenti tanto vale tenerli in casa senza uscire); manca di acqua, elemento necessario per bestiole che corrono, specialmente in estate, il cancello d’accesso è rotto e non chiude più ( con pericoli per la sicurezza delle bestie e dei viandanti), la rete di recinzione è rotta ,in un tratto a livello terreno( con il grosso rischio di fuga degli animali).

Io non credo che queste segnalazioni debbano venire da un cittadino residente, quando ci sono ORGANISMI preposti a questi compiti. Già in passato scrissi che mi sentivo come un abitante di una Colonia; il tempo è passato, ma sovente continuo a sentirmi così.

Queste manchevolezze nel comprensorio del Centro Città non le ho mai riscontrate, salvo in piccole dimensioni; c’è un motivo ” campanilistico”? Però di qualcosa devo congratularmi: il servizio di raccolta rifiuti porta a porta è veramente EFFICIENTE; perchè altri non funzionano nello stesso modo?».

Cosa è stato fatto

Quello che è stato fatto, MALE, sono le seguenti azioni:

è stato installato un nuovo specchio sull’incrocio di Largo Volsina/Via Fontana Morella, però è tato indirizzato in modo errato: è stato rivolto verso chi viene dal cavalcavia , in direzione Aurelia, invece di essere rivolto a quelli che da Largo Volsina ( che hanno lo STOP) devono immettersi a sinistra, verso l’Aurelia, e non vedono nulla a causa del filare di alberi che costeggia e restringe pericolosamente Via Fontana Morella in quel tratto.

L’erba dell‘Area Cani e del limotrofo prato è stata tagliata ma non raccolta; all’interno dell’area cani crea problemi per l’identificazione delle deiezioni canine.

Il cancello dell’Area Cani è stato si riparato, ma continua a non chiudere, obbligando i fruitori a provvedere con mezzi di fortuna ( in genere, i guinzagli).

Tutto il resto è rimasto immutato, anzi il lampione di fronte al civico 37 di via Volsci ora funziona da scroboscopio: accende e spegne in continuazione.