Cerveteri accoglie la famiglia Federico

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sanità inumana

L’incontro al Granarone affinché Mai più come per Lisa

Sabato 13 gennaio al Granarone si è svolta la presentazione del libro “Le Tre Vite di Lisa” organizzata al fine di rendere nota la storia di Lisa Federico, la ragazza di 17 anni che tre anni fa, il 3 novembre 2020, è morta presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma. I genitori di Lisa, Margherita Eichberg e Maurizio Federico, autori del libro, hanno avuto l’opportunità di raccontare la tragica fine della figlia, ricoverata nell’ospedale romano per un trapianto di midollo osseo rivelatosi fatale.

Hanno scritto un libro nel quale elencano gli errori che hanno portato al tragico epilogo, le dinamiche interne alla struttura sanitaria d’eccellenza, le difficoltà che sovente i parenti di un paziente incontrano per ottenere informazioni in merito allo stato di salute del proprio caro, dalla diagnosi alla valutazione della terapia più idonea. Un resoconto dettagliato dei cinquanta giorni di ricovero precedenti al trapianto, dal giorno dell’infusione di midollo osseo fino ad oggi. Tre anni spesi nella ricerca della verità, nel comprendere cosa è realmente accaduto e per quale motivo.

Il titolo del libro è “Le Tre Vite di Lisa” in quanto ripercorre tutta la vita della ragazza: la nascita in Ucraina e l’abbandono da parte della madre, la vita in orfanotrofio con il fratello, il mondo delle adozioni  e l’incontro con Margherita e Maurizio che tra mille difficoltà riescono a portare i due bambini a Roma. La terza vita di Lisa sono gli anni della spensieratezza e l’essere una famiglia, del dare e ricevere amore. La scoperta della patologia, il buio.

Un pomeriggio intenso, si è parlato di umanità perduta, di assenza di trasparenza ma soprattutto di possibili soluzioni affinchè non accada a nessun altro essere umano ciò che è capitato a Lisa. Ha ricevuto un infusione di midollo osseo completo di globuli rossi non compatibili con il suo gruppo sanguigno. Scelta che l’ha condotta alla morte dopo 15 giorni di atroci dolori. Come sia stato possibile è scritto nel libro che consigliamo vivamente di leggere per conoscere una patologia non oncologica e curabilissima del sangue, per una maggiore consapevolezza su quanto può accadere in un reparto d’ospedale, nel sistema sanitario nazionale in generale.

Presente l’assessore alla cultura, nonché vicesindaco di Cerveteri, Federica Battafarano che ringraziamo per aver concesso l’uso dell’aula consiliare del Comune, la sindaca Elena Gubetti,  i numerosi esponenti politici presenti. Medici, avvocati, giornalisti e tanti cittadini sono intervenuti con esperienze personali per un momento di intenso confronto.

Informazioni sull’associazione L.I.S.A (Lottiamo Insieme per la Salute degli Adolescenti), Sostieni la battaglia di Lisa. Mai più come per Lisa