Singolare quanto è successo non più tardi di ieri mattina a Cerenova, nei pressi di un noto Pub adiacente la piazzetta nei pressi del supermercato Coop. Detto Pub, a dire il vero accuratissimo nell’aver realizzato un box metallico ove custodire i maxi mastelli dedicati alle attività commerciali per la raccolta differenziata, trova la sorpresa di non trovare i rifiuti ritirati dalla azienda che svolge il servizio. Facile immaginare, con l’aiuto dei soliti maleducati, quelli non mancano mai, che hanno contribuito lasciando buste anonime, che spettacolo si è presentato alla vista e al naso.
Ormai si è abituati a registrare fatti del genere in questa città come si è abituati a far intervernire la Polizia Locale, come in questa circostanza, senza potersi esaltare per l’immediatezza degli interventi o delle sanzioni nei confronti di chi il servizio lo svolge male. E’ cosa antica la questione delle criticità di un appalto cominciato male e che sembra tenda a finire ancora peggio, nonostante gli sforzi di un assessore che oggi sembra coltivare nuove velleità, del quale è noto l’accanimento contro gli incivili e di una influencer dicasi delegata, che non avrebbe timore a sostenere che è un fatto epocale, mai fatto prima, che una amministrazione si sia messa d’accordo con chi ritira i rifiuti di dare il tempo ai cittadini meno abbienti di rovistare e trovare avanzi di cibo e consumarli, proprio come è successo l’altra mattina a Cerenova, togliendosi il problema dei buoni spesa che seguono più sofisticati parametri di assegnazione. Vi sembra niente cittadini? Ma cosa ci vuole a vivere da imbecilli, opportunisti e magari un po’ cornuti?
di Toni Moretti