Il borgo medioevale dove trovi il Citrus Limon Cajetani
Situata nella Pianura Pontina a due passi dai Monti Lepini, Sermoneta è uno dei borghi più belli del Lazio e d’Italia. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, caratterizzato dal Castello Caetani dove ha vissuto Lucrezia Borgia. Una parte del Castello, attrattiva del luogo, fu bombardato durante la seconda guerra mondiale, ancora adesso si vedono le rovine. Non solo, a rendere suggestivo l’ambiente è la presenza del fantasma di un bambino, che dicono si aggiri indisturbato tra le stanze tuttora. A Sermoneta il passaggio dei Templari ha lasciato tracce interessanti nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, è la Grande Madre che presiedeva alle forze della natura e all’energia femminile. E ancora, a pochi passi dal borgo di Sermoneta c’è l’Abbazia di Valvisciolo, dell’ordine cistercense, all’interno il sator, un’antica scritta dei templari. Si tratta di un quadrato che è composto da cinque parole: Sator, Arepo, Tenet, Opera e Rotas le quali, se sovrapposte, formano un palindromo. Si dice che nell’abbazia si nasconda un tesoro dei templari e quando Jacques de Molay, l’ultimo templare, fu bruciato al rogo nel 1314 una crepa si formò nelle mura. Infine, arricchisce il borgo il “trombolotto”, un limone che cresce solo a Sermoneta, di cui ha riscoperto la ricetta Fabio Stivali, il proprietario del ristorante “Il Giardino del Simposio”.
Vale un viaggio in provincia di Latina, il Citrus Limon Cajetani, un limone selvatico autoctono dai profumi che ricordano il cedro e il bergamotto, con cui i monaci cistercensi solevano preparare una sorta di salsa a base d’olio usata come condimento naturale per la carne. Il Trombolotto: il limone selvatico, le erbe del sottobosco sermonetano, l’olio extra vergine d’oliva, insieme con aglio, prezzemolo, peperoncino, melanzana, funghi porcini, scalogno, pomodoro, origano selvatico, nepitella, dragoncello e sale. Il condimento “medievale” di Stivali trova riscontro di gourmet, appassionati ed esperti del settore, nonché di numerosi chef stellati, tra cui Heinz Beck autore dello spaghetto al Trombolotto con pangrattato all’Armagnac, seppia e pecorino.
