A LADISPOLI DAL CENTRO ALLE CAMPAGNE È INVASIONE DI SERPENTI

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NESSUN TIMORE PER GLI ESPERTI: SI TRATTA DELLA INNOCUA SPECIE NATRIX. UN ESEMPLARE È STATO RECUPERATO PERSINO SULLA SPIAGGIA.

Li trovi sulla spiaggia sotto all’ombrellone. Vanno a “passeggio” sul corso principale e si incuneano nei giardini al primo piano strisciando a volte fin dentro casa. Qualcuno li ha persino filmati mentre si accoppiano nel parcheggio in prossimità della stazione ferroviaria. A questo punto si può anche parlare di invasione di serpenti a Ladispoli ma nessuna paura per gli esperti del settore: sono innocui. Anzi, per biologici e animalisti sono proprio i rettili ad essere minacciati dall’uomo, come quel povero esemplare che ha fatto una brutta fine sul viale Italia, ucciso da uno sconosciuto di fronte a un bar. Si tratterebbe tuttavia di una proliferazione di Natrix o comunemente detta Biscia dal collare.

I volontari di Fareambiente Ladispoli in queste settimane continuano a correre da una parte all’altra della città per rispondere a continue segnalazioni degli abitanti e persino dei turisti al mare. Si perchè l’ultimo intervento in ordine cronologico è avvenuto tra un ombrellone e il pattino in uno stabilimento balneare di via Regina Elena, in pieno centro. Qualche bagnante è rimasto sotto choc pensando fosse una vipera. Invece l’ospite era una Natrix per altro molto spaventato. I volontari lo hanno preso con un retino e poi portato in un ambiente più idoneo. Un altro è stato recuperato in uno spiazzo a pochi metri dallo scalo ferroviario. «Purtroppo era ferito in maniera molto grave – precisano le Guardie Ambientali sulla loro pagina Facebook – sicuramente investito da un’auto, poiché in quel tratto la strada è molto stretta e ad elevata percorrenza. Grazie comunque al cittadino che ci ha avvisati. È una specie innocua perciò non c’è da temere nulla». Due serpi simili sono state immortalate in un video da un passante mentre si aggrovigliavano sotto ad una vettura parcheggiata a non molta distanza dal centro. Nel video che ha fatto il giro dei social si nota chiaramente come il maschio cercasse un approccio con la femmina pronta a sgusciare via dentro una cabina elettrica con lo “spasimante” pronto ad inseguirla. Una gran quantità di Natrix si troverebbero sulle sponde dei fossi e da lì poi l’assedio pacifico in città magari alla ricerca di topi da inghiottire. Sconvolto invece quel cittadino che in via Flavia, sempre a Ladispoli, se l’è ritrovato nel cofano della sua vettura entrato dal motore. Come ci sia finito lì dentro è davvero un mistero.

A Cerveteri il fenomeno è conosciuto da tempo, anche per la presenza di molte frazioni agricole e quindi di campagne. Il comune etrusco tempo fa ha attivato il Nucleo Recupero Rettili al cui interno figurano membri esperti e addestrati al fine di evitare situazioni di stress per l’animale e di panico per i cittadini (stesso discorso a Ladispoli).
Una pattuglia è pronta sempre ad intervenire al numero 366.4488368.