SERVE ASSESSORATO AL MARE PER SUPERARE FRAMMENTAZIONE COMPETENZE.
Riceviamo e pubblichiamo
“Lo sviluppo sostenibile dell’economia del mare e la lotta all’erosione costiera sono argomenti che travalicano le distinzioni politiche e devono vederci tutti coinvolti.
Ecco perché ringrazio il presidente della XII Commissione, Nazareno Neri, per aver calendarizzato l’incontro di oggi con gli amministratori dei comuni costieri del Lazio e i rappresentanti del mondo della balneazione. Un momento di riflessione che ci ha permesso di tornare a percorrere una strada comune su una tematica centrale per il Lazio, che già nella passata legislatura avevamo introdotto e focalizzato: la blue economy.
In questo senso l’istituzione da parte del Presidente Rocca della cabina di regia per lo sviluppo sostenibile dell’economia del mare è sicuramente un ‘trait d’union’ importante per portare il Lazio a essere un territorio trainante per investimenti, occupazione e formazione.
A tal proposito sono fermamente convinta che l’approvazione di quel ‘piano delle coste’ sul quale abbiamo lavorato negli ultimi 5 anni e che abbiamo portato in dote alla nuova maggioranza possa essere fondamentale per rilanciare il programma di tutela e sviluppo della costa laziale e guardare a un nuovo modo di intervenire che superi i modelli attualmente in essere. Così come concordo con gli amministratori locali che oggi hanno esposto le loro problematiche: serve un unico ente attuatore che superi la frammentazione delle competenze che attualmente abbiamo e ragioni per aree vaste e non per singolo intervento comunale.
E parlo non solo di interventi ma anche di possibili infrastrutture che vadano a impattare negativamente su tutto il territorio laziale: penso al nuovo porto crocieristico di Fiumicino che andrebbe a incidere pesantemente sull’erosione dei Comuni limitrofi.
Ecco perché la nostra idea è sempre stata quella di creare un assessorato del mare che potesse e possa fungere da raccordo finale a tutto questo lavoro. Ed ecco perché presenterò nei prossimi giorni una mozione che impegni il Presidente Rocca e la giunta a studiare quest’opportunità.
L’erosione, e più in generale la ‘blue economy’ sono tematiche importantissime che ci hanno visti in prima linea. Non solo in termini di stanziamenti, 30 milioni nel triennio 2019/2021 e altri 15 per il biennio 2022/2022 per la sola tutela della costa sia come ente attuatore sia come trasferimenti ai Comuni.
Ma anche in termini di soluzioni. Il piano delle coste come detto, ma un più globale percorso sull’economia da lasciare come opportunità alle nuove generazioni. In questo senso va ricordata l’inaugurazione dell’università del Mare nel X Municipio di Roma”.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano
