Cerveteri, la Quercia Monumentale: programmato intervento

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La Quercia Monumentale di Largo Almuneacar: l’Assessora Gubetti illustra nel dettaglio gli interventi di monitoraggio svolti
Da alcuni giorni c’è preoccupazione, in città, per lo stato di salute della Grande Quercia di Largo Almuneacar che presenta molte foglie ingiallite e per questo alcuni cittadini pensano si stia seccando; ci tengo dunque a fare alcune precisazioni in modo da chiarire bene quello che è successo e quanto è stato fatto dall’ufficio ambiente per la salvaguardia della nostra pianta monumentale.
In data in 20 luglio, dopo aver constatato il deterioramento dell’apparato fogliare, l’ufficio Ambiente, ha immediatamente richiesto a Multiservizi l’esecuzione di analisi fogliare per determinare con precisione la problematica presente e valutare eventuali interventi idonei per mantenere in salute l’albero, che ricordo essere stato inserito nell’elenco degli alberi monumentali nazionali a maggio di quest’anno.
Multiservizi dunque, ha effettuato ripetuti sopralluoghi per verificare lo stato fitosanitario della grande quercia e prelevare alcuni campioni di materiale fogliare che successivamente sono stati visionati al microscopio con il supporto di dottori forestali esperti in entomologia e patologia forestale.
In data 3 agosto, il responsabile tecnico del verde della Multiservizi Caerite ha inviato all’ufficio ambiente una dettagliata relazione dalla quale si riscontra che “le foglie presentano aree ingiallite e necrotizzate nonché disseccate, condizione, questa, riconducibile ad un attacco ingente da Fillossera della Quercia  (Phylloxera quercus), un insetto rincote, e da tingidi, oltre che verosimilmente da acari”.
L’analisi è stata poi confermata anche dal Professore di entomologia dell’università della Tuscia e dalla Dott. For. Romina Caccia a cui sono stati fatti pervenire i campioni fogliari. Individuato dunque, il motivo del disseccamento dell’apparato fogliare adesso è quindi opportuno eseguire un trattamento fitosanitario mediante endoterapia all’inizio della prossima primavera con insetticidi sistemici.
L’intervento già programmato, non va dunque effettuato nell’immediato perchè in questa stagione potrebbe addirittura risultare nocivo nonchè inutile.
La grande quercia viene costantemente monitorata e saranno messe in atto tutte le attività necessarie alla sua tutela e salvaguardia affinchè possa continuare a rappresentare il nostro patrimonio arboreo monumentale.
Elena Gubetti
Assessore all’ambiente del Comune di Cerveteri