SETTEVENE-PALO STRADA IN MALORA

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LA STRADA DI NESSUNO DI COLLEGAMENTO TRA BRACCIANO E CERVETERI. AVVALLAMENTI E BUCHE NELLA COMPLETA INDIFERRENZA DEI CONSIGLIERI METROPOLITANI.

Si fanno le leggi ma non le strade. Tra Bracciano e Cerveteri buche infinite. La SettevenePalo, attenzionata solo nel tratto della frana, in prossimità di Cerveteri è una strada molto frequentata e resa ancor più pericolosa da un manto stradale costellato di avvallamenti e buche. Va bene la Legge per l’Etruria Meridionale per rilanciare il territorio, ma certo non si può più tollerare che il maggiore collegamento stradale tra due cittadine importanti sia abbandonato a se stessa.

La Città Metropolitana di Roma, a quanto si può apprendere, non ha programmato nessun intervento su questa arteria di collegamento. Ed il manto disconnesso si aggiunge all’assenza di pubblica illuminazione anche laddove ci sono incroci che dovrebbero invece essere segnalati al meglio. Evidentemente sull’ente preposto alla messa in sicurezza della strada manca l’adeguata pressione da parte dei territori interessati.

Se il Comune di Bracciano con il sindaco Marco Crocicchi si è preoccupato di far interessare un tratto della Braccianese dai lavori ultimati da settimane, nessuna richiesta è stata resa nota circa la necessità di intervenire sulla strada che collega il comprensorio sabatino al litorale. In modo analogo anche sul versante cerveterano con la sindaca Elena Gubetti non sembrano sollevarsi richieste affinché si ponga fine al degrado e ciò nonostante, come è stato più volte notato, siano molti a recarsi dal mare al lago per servirsi dell’ospedale di riferimento, il Padre Pio di Bracciano.

Sulla questione latita anche la Asl Roma 4 che, sebbene non sia di competenza, dovrebbe almeno segnalare i forti disagi che si trova a sopportare l’utenza dell’ospedale oltre le oggettive difficoltà per i mezzi di soccorso da e per Bracciano. La strada di nessuno resta lì così a collegare due mondi che pure si vorrebbe unire in nome di una vocazione turistica come vorrebbe la legge ad hoc voluta da MariettaTidei e Emiliano Minnucci ed approvata dalla Pisana nella passata consigliatura. Ma di turistico lungo la SettevenePalo non c’è nulla. Solo immondizia ai bordi delle strade, qualche prostituta occasionale, una ex discarica comprensoriale sul sito di Cupinoro la cui bonifica è arrivata a buon punto, una tomba etrusca visibile e in degrado.

E a dire che i lavori di rifacimento sulla strada potrebbe avere un testimonial d’eccezione come l’ex sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che ricopre l’incarico di consigliere metropolitano, così come potrebbero far qualcosa anche il riconfermato Federico Ascani, l’ex sindaco di Fiumicino Esterino Montino ed il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo. Scomparsi poi i segni del territorio come quella fonte che un tempo sgorgava dal costone, tanto cara alle famigliole di ritorno dal mare, del quale si è ormai persa traccia.