Parla il principe Ruspoli

0
2062
dav
Riceviamo e pubblichiamo dalla lista Nessun dorma.

Nessun Dorma: che sveglia ha dato ai cerveterani in questa lunga campagna elettorale?

Penso che “Nessun dorma…”abbia svegliato i cittadini di Cerveteri facendo capire loro che intorno ai reiterati tentativi dell’amministrazione  Pascucci per sanare i terreni liberi dell’insanabile lottizzazione abusiva Ostilia, ci sia un ballo miliardario.  Questi tentativi pascucciani volti a sanare l’insanabile, per cinque anni hanno assorbito le energie del Consiglio Comunale e sono stati bloccati importanti progetti nel rispetto dell’ambiente, firmati da eccellenze italiane (il premio Oscar Gianni Quaranta per la riqualificazione del “Centro Storico”, e la celebrità internazionale professor Paolo  Portoghesi per la sublime “Città Ideale”) togliendo ai cittadini di Cerveteri  la possibilità di 600/700 posti di lavoro.

Domenica si vota. Possiamo fare un bilancio del suo impegno verso i cittadini per un vero cambiamento di Cerveteri?

Il mio programma è chiaro. Mi sta a cuore lo sviluppo di questo territorio nel rispetto dell’ambiente e all’insegna della bellezza e della cultura. Penso alle iniziative, nel solco della legalità, che producano posti di lavoro e ricchezza. Cerveteri che con la sua Necropoli è patrimonio dell’Umanità è stata tenuta in questi cinque anni come fosse un dormitorio in degrado. Niente alberghi, niente ospedale, niente sala cinematografica, niente teatro, niente sala concerti, niente campo sportivo, insomma niente di niente. E tutte le proposte per mettere rimedio a una simile situazione e dare posti di lavoro ai giovani sono state bocciate dal sindaco uscente Pascucci.

La legalità è stata ed è il suo cavallo di battaglia elettorale: ribadiamo il perché?

Perché la situazione che riguarda la lottizzazione abusiva Ostilia nonchè l’Ecomostro previsto dal cosiddetto Piano Regolatore varato, con dubbia legittimità, alla vigilia della campagna elettorale dal sindaco uscente Pascucci, sono situazioni illegali. Tali situazioni in contrasto con la legge ledono gli interessi dei cittadini di Cerveteri. E, oltre a favorire, nell’immobilismo, la disoccupazione che apre le porte alla povertà, offrono ai giovani pessimi esempi.

Se fosse eletto sindaco, quali sarebbero i suoi impegni per i primi 100 giorni?

La prima cosa che farei nei miei primi 100 giorni da sindaco, è l’istituzione di un bonus comunale per le madri in attesa e per quelle che hanno appena messo al mondo un bebé, in segno di augurio per la Cerveteri che nasce. Provvederei inoltre a varare un piano per ripulire dai rifiuti la città, trasformata in una discarica. Mi occuperei di far controllare lo stato delle aule scolastiche e la situazione degli asili nido, in vista dell’inizio dell’anno scolastico. Le cose urgenti da mettere in campo sono tante e le ho tutte in mente. Naturalmente per far sì che il Comune si arricchisca e con esso i cittadini procederei all’acquisizione immediata a titolo gratuito, come prevede la legge dei terreni liberi della lottizzazione abusiva Ostilia. Quanto al nuovo piano regolatore di Pascucci e al suo Ecomostro del Pian del Candeliere, punterei all’annullamento, una volta verificata l’illegittimità. Per quel che riguarda la riqualificazione del Centro Storico su progetto del Premio Oscar Gianni Quaranta, senza spese per il Comune, tutto è pronto. Così pure la progettazione  de “La città ideale” del professor Portoghesi che darebbe a Cerveteri quelle provvidenze che mancano da troppi anni: alberghi, multisale, teatro, auditorium, centri sportivi. In particolare il Comune dovrà subito recepire il Decreto n.1 del 2010, il PTPG, frutto di anni di lavoro e di collaborazione con i 126 Comuni della Provincia di Roma per la pianificazione del Territorio con la delega della Regione Lazio al fine di stimolare nel rispetto dell’ambiente gli investimenti sul territorio per la promozione dell’occupazione e in particolare quella giovanile. Tale Piano costato ai contribuenti molte decine di milioni è stato realizzato dai migliori architetti e tecnici italiani in campo urbanistico. Anche questa pianificazione provinciale è stata messa nei cassetti dall’amministrazione pascucciana.

Nessun dorma