“LE VOCI SOLE”, DA OGGI AL CINEMA

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Anche in streaming, “Le Voci sole”, l’opera prima dei registi Andrea Brusa e Marco Scotuzzi.  Il film  racconta la storia di una famiglia diventata famosa per sbaglio, vittima di un video virale. Il protagonista è Giovanni Storti, il comprimario del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, impegnato in un ruolo drammatico.

di Barbara Civinini

Arriva in sala, dopo aver portato a casa il gran premio della giuria del Seattle International Film Festival, e la presentazione in anteprima al Festival di Taormina, “Le Voci sole”, il primo lungometraggio dei registi Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, già pluripremiati per “Il muro bianco” e “Respiro”, finalisti ai Nastri d’Argento e “Magic Alps”, nominato ai David di Donatello.

Il protagonista, interpretato da Giovanni Storti, in una scena del film – Eliseo Entertainment

Il protagonista è interpretato da Giovanni Storti, il comprimario del trio comico, molto amato dal pubblico, Aldo, Giovanni e Giacomo, al suo primo vero ruolo drammatico. Quando mi hanno proposto questo lungometraggio – spiega Storti – ho detto sì, perché è un’idea originale che mi è piaciuta subito. La storia è tutta racchiusa nella rete, quella che oggi, ormai, viviamo tutti i giorni chattando e postando immagini della nostra vita quotidiana, spesso senza considerare i rischi che può comportare Internet.

La trama è molto semplice. A causa della pandemia, Giovanni si ritrova senza lavoro. Costretto a emigrare in Polonia per cercare una nuova occupazione, resta in contatto con la moglie Rita, interpretata da Alessandra Faiella, altra attrice comica, e il figlio (Davide Calgaro) grazie a lunghe videochiamate quotidiane in cui lei gli insegna a cucinare da remoto. Quando una di queste telefonate diventa inaspettatamente virale in rete, la coppia raggiunge una popolarità che pare la soluzione di tutti i loro problemi economici. Presto però questa fortuna si trasformerà in una trappola. E’ proprio un colpo di coda che non dipende affatto dalla loro volontà, ma traballa sugli umori di quel popolo invisibile che li muove come burattini, a dimostrarsi un amore apparente che diventa presto un potere subdolo, raccontano i due registi. Un corto circuito incessante che mette a confronto l’alienazione del lavoro in fabbrica, dove l’uomo sembra una mera appendice di un apparato sinistro e meccanico, e le dinamiche minute e tangibili della relazione quotidiana tra moglie, marito e figlio, persi nel vortice perverso che finisce per intrappolarli. Questo film – affermano Brusca e Scotuzzi – per noi è soprattutto il racconto intimo di una caduta agli inferi, una delle tante parabole drammatiche e spesso grottesche che ci affascinano da sempre.

Il film, distribuito da Medusa, è prodotto da Andrea Italia per Nieminen Film – che ha fondato con Brusa – insieme a Point Nemo ed Èliseo Multimedia, con Luca Barbareschi produttore associato. “Le Voci Sole” ha rappresentato una grande sfida narrativa e produttiva per tutti noi, afferma Italia. Sono subito stato convinto che avremo potuto realizzare un’opera prima capace di raccontare il presente mettendo in scena un punto di vista diverso, indipendente nel vero senso del termine, dice, con poche location a riverberare le dinamiche di un mondo apparentemente lontano ma più che mai presente, con le sue perversioni, caricato da forze antagoniste viscerali, dice. Il film è disponibile anche in streaming gratuito.