“LA BEFANA SFORTUNATA”

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“LA BEFANA SFORTUNATA”

di D’Alessandro Valerio – Aboujid Omar – Iadeluca Giulia
Sena Agedor De Squza Isabella – D’Agabito Sofia
Classe V D

C’era una volta una vecchietta di nome Befana, che aveva avuto un’infanzia difficile. Mise gli occhiali molto presto e aveva un grosso brufolo sul naso da sempre, motivi per i quali veniva derisa dai suoi compagni.

Quando divenne più grande andò a vivere da sola in montagna vicino ad un bosco e ogni giorno le capitavano delle sventure, come quando andò a tagliare la legna e, mentre ritornava, le sfuggì un ceppo. Per riprenderlo cadde rotolando giù dalla collina innevata, diventando così una palla di neve. Un giorno invece, mentre spazzava la casa con la scopa, colpì uno scaffale facendo cadere un barattolo di marmellata di vespa.

All’improvviso la scopa si animò e disse di essere un’amica a sua completa disposizione. Una mattina, durante una bufera, alla baita della Befana si sentì bussare alla porta, la Befana aprì e vide un uomo del quale si innamorò al primo istante. Dopo due anni ebbe tre figli: Giulia, Isabella e Valerio. Il sei gennaio, durante una festa in famiglia, scoppiò un grosso incendio, tutti gli invitati riuscirono a scappare mentre i tre fratellini rimasero intrappolati nella loro stanza.

La Befana sconvolta da questo tragico episodio, decise che il sei gennaio di ogni anno avrebbe ricordato i figli portando caramelle a tutti i bambini del mondo. “Ancora oggi, in sella alla sua amica scopa, attraversa il cielo ed entra nelle case di tutti noi.”