Il comune di Ladispoli difende a spada tratta la ditta Massimi

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Paliotta

 

Riceviamo e pubblichiamo dal comune di Ladispoli.

In merito a notizie di stampa rispetto ai costi del servizio di Igiene e di pulizia delle spiagge si precisa che:

  • Non c’è stato nessun aumento del costo complessivo del servizio dal 2014 al 2017: il piano finanziario era di 8.154.108 nel 2014 ed è di 7.936.745 nel 2017. Non c’è quindi nessuna “spesa fuori controllo” ma, al contrario, non ci sono mai state spese aggiuntive a consuntivo negli anni passati.
  • Il corrispettivo per l’appalto del servizio è passato da 4.661.000 a 6.251.000 per l’ampliamento dei servizi: estensione della raccolta differenziata alle campagne, passaggi pomeridiani aggiuntivi nelle zone di maggior traffico, estensione del servizio a San Nicola (non previsto dall’appalto originario).
  • L’aumento dei costi per i servizi aggiuntivi è stato recuperato da risparmi in altri settori del servizio. Nelle somme sopra riportate era inclusa anche la realizzazione del Centro servizi e dell’isola ecologica a norma secondo le leggi europee, opere ora a disposizione degli utenti e di proprietà comunale.
  • La pulizia delle spiagge di San Nicola non costa 170mila euro come riportato da alcuni siti ma 85mila euro. La pulizia straordinaria della spiaggia alla fine della stagione invernale c’è sempre stata in tutti gli anni passati.
  • I rifiuti di Ladispoli non sono “a peso d’oro” come riportato, ma le tariffe a carico degli utenti sono più basse delle medie della Provincia di Roma e, in particolare, più basse di quelle di Roma, di Fiumicino e dei Comuni del nostro comprensorio.
  • L’amministrazione comunale