CERVETERI, RIVOLUZIONE SULLA COSTA: NUOVE SPIAGGE LIBERE E PONTE PEDONALE SULLO ZAMBRA

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NOVITÀ PER I BALNEARI: «SE PERDONO LA GARA HANNO DIRITTO A UN RISARCIMENTO». LO ANNUNCIA IL SINDACO GUBETTI.

 

Le spiagge attrezzate da una parte, le novità sulle concessioni dei balneari dall’altra. L’amministrazione comunale si muove in due direzioni grazie all’approvazione del Pua, iter partito due anni fa, approvato in Regione e rivotato in Giunta. Ed è tramite il Piano di utilizzo dell’arenile che il litorale etrusco è destinato a modificare il proprio look. Intanto grazie al recupero di almeno un chilometro e mezzo di costa in direzione di Furbara.

Un progetto ambizioso ma che secondo il sindaco, Elena Gubetti, verrà reso concreto molto presto. Subito un chiarimento: il numero della concessioni, almeno per ora, resterà invariato ma aumenteranno i lidi con servizi per residenti e turisti nella parte che va da Zambra in direzione di Santa Severa. In quel tratto sorgerà il ponte sul canale pronto ad unire il lungomare di via Navigatori etruschi con la zona denominata “Scoglietti” grazie ad una ciclopedonale realizzata con fondi regionali.

Le normative regionali stabiliscono che almeno il 50% di spiaggia resti libera e il Comune non ha fatto altro che sbloccare le linee guida per l’utilizzazione delle aree demaniali marittime con finalità turistico-ricreative senza dare indicazioni per la realizzazione di nuove strutture. Le spiagge libere saranno attrezzate, è prevista un’area per i cani e poi un’altra ancora per gli sport acquatici come surf, kitesurf e sup. Invece il semaforo è rosso per l’arenile riservato ai naturisti. «Abbiamo ritirato questo specifico punto – ammette Gubetti – perché la spiaggia sarebbe nata al confine con le “Sabbie nere” di Santa Marinella. E averne due in pochi metri non avrebbe senso».

Confermate le concessioni attualmente in essere. Novità però in cantiere grazie al pua. Chi ha messo in conto investimenti dovrà avere un risarcimento se poi non dovesse vincere la gara, come vuole imporre l’Europa e di conseguenza il Governo. «Né lo Stato e ne la Regione stanno legiferando in materia – spiega Elena Gubetti – e i Comuni hanno questa spada di Damocle. Almeno con questa disposizione noi vorremmo tutelare l’imprenditore che ha investito delle risorse importanti ma che si troverebbe senza nulla se non dovesse poi proseguire l’attività dopo la gara. Insomma, deve avere diritto ad un indennizzo per tutto quello che ha realizzato. Ovviamente, la sua struttura deve essere legittima, avere tutti i requisiti».

Le novità non finiscono qui. «Sempre tramite Pua – aggiunge il sindaco cerveterano – abbiamo inserito il piano economico. Per partecipare alla gara ad evidenza europea, il soggetto privato dovrà indicare che tipo di servizi vuole offrire e nello stesso tempo presentare un progetto che dia rassicurazioni e sostenibilità di quello che si vuole fare. Si tratta di una vera rivoluzione, siamo il primo Comune in Italia ad aver agito in questo modo. Ovviamente sono procedure complesse e prima di quest’estate non sarà possibile».

Dalle spiagge al lungomare. Sempre meno auto circoleranno a Campo di Mare dove si praticherà sport con l’allestimento di aree attrezzate, tra cui campi da gioco e uno skate park. Previsti poi dei parcheggi alberati, giardini e in futuro anche un’arena per la programmazione degli spettacoli. Dei tre milioni originari, di una buona parte concessi dalla Regione Lazio, ben due il Comune li aveva ottenuti grazie ad un prestito in banca. Questi soldi sono stati finanziati da Città Metropolitana grazie al Pnrr e così alla fine la Giunta, in totale, li potrà comunque utilizzare per altri investimenti. Non solo la pista per le bici sullo Zambra. Il Comune ha in mente diversi anelli della ciclabile pronti a intersecarsi dalla stazione ferroviaria verso il parco di via Luni, viale dei Tirreni, il centro anziani e le scuole. Un circuito dovrebbe sorgere tra il parco Vannini, la caserma dei vigili del fuoco, il plesso scolastico di via Castel Giuliano, proseguendo in direzione del mercato e della chiesa di via Benedetto Marini.