Bagnini eroi a Ladispoli salvano mamma e figlie dall’annegamento

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foto di repertorio generica
Un Giovane Pallanuotista, Assistente Bagnanti in forza allo stabilimento BAGNI 33 di Ladispoli, ha sventato la tragedia. Come si apprende da Baraondanews.

Si tratta del giovane Leonardo Gismondi , il quale non ha esitato a tuffarsi in acqua e raggiungere a nuoto una mamma e le sue due figlie risucchiate in un batter di ciglia verso il largo dalla forte corrente.

 Nonostante l’invito dell’Assistente Bagnanti a non entrare in acqua per le cattive condizione del mare, con onde di 2 metri e vento di Libeccio, le tre persone hanno deciso di fare il bagno a ridosso della prima onda verso riva, ma Improvvisamente sono state risucchiate verso il largo, sospinte ad oltre 70 metri dalla battigia.
L’aiuto dei bagnini e le eccellenti capacità acquatiche di Gismondi, abituato a lottare in acqua perché pallanuotista, hanno permesso di mantenere in sostentamento le tre malcapitate e trarle in salvo.
Fondamentale anche l’intervento dell’ Assistente Bagnanti dello stabilimento Roma, Fernandez Carlos, tuffatosi in acqua ad aiutare il collega.
Infatti dopo una lotta con le onde durata alcuni interminabili minuti, Gismondi riportava a riva le due donne , una aggrappata al bay watch e l’altra trasportandola, mentre Fernandez agguantata la bambina la trasportava a riva.
Complimenti ai due Assistenti Bagnanti che con coraggio hanno affrontato la libecciata, salvando tre vite umane.