LO ZUCCHERO SECONDO LA MEDICINA CINESE

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alimentazione

L’alimentazione rappresenta, per la medicina cinese, un aspetto di prioritaria importanza sia per la prevenzione che per la “cura” e il trattamento ai fini del benessere generale.

stomaco
Laura Vanni
Operatore tuina, istruttore
di taijiquan e qi gong

 

Cibo come “farmaco”

Secondo la dietetica cinese, il cibo rappresenta il “mattone” costitutivo della nostra energia (Qi) e del nostro Sangue ed è fondamentale che questo mattone abbia caratteristiche adeguate di solidità, anche rispetto al “terreno” di riferimento (le caratteristiche individuali di ciascuno). La medicina cinese parte dal presupposto che ogni individuo è diverso da un altro. La dietetica cinese tiene conto di queste differenze e suggerisce gli alimenti più opportuni in funzione di queste, con l’obiettivo di riequilibrare eventuali disarmonie.

 

 

Secondo la medicina cinese, il cibo possiede una sua energia e grazie a questa è in grado di agire (positivamente o negativamente) con la nostra stessa energia e, quindi, sulla nostra condizione di benessere. In questa prospettiva, l’assunzione di un alimento può essere equiparata all’assunzione di un “farmaco”. Il suo effetto spesso non è immediato nel breve periodo, come quello di un farmaco, ma la sua azione è profonda e nel lungo periodo determina cambiamenti strutturali a volte anche superiori alle aspettative di un farmaco. Questo fa dell’alimentazione una chiave importantissima dal punto di vista della medicina cinese, motivo per cui tutti gli alimenti sono classificati in base alla loro natura e alle loro caratteristiche energetiche (non biochimiche).

La dietetica cinese considera lo zucchero come un alimento per così dire “tossico”. Lo zucchero così come lo troviamo nei nostri supermercati è un prodotto concentrato che non si trova come tale in natura ma è frutto di sofisticati processi di raffinazione. Oltre che essere artefatto, lo zucchero industriale ha, inoltre, un sapore eccessivamente dolce, non naturale e non adatto all’organismo. Mentre il sapore dolce naturale (per esempio il dolce delle giuggiole) ha un’azione tonificante e rafforza l’energia di Milza, il dolce artefatto ed eccessivo dello zucchero danneggia l’energia di Milza.

Azione energetica dello zucchero secondo la dietetica cinese
Per quanto anche un sapore tossico possa a volte tornare utile per brevi periodi e in limitate situazioni (assunto proprio come se fosse un “farmaco”), l’uso quotidiano di un sapore tossico può portare uno squilibro energetico che si può manifestare nel tempo in vario modo nell’organismo. Le caratteristiche energetiche dello zucchero lo rendono fortemente umidificante, quindi potenzialmente lesivo per l’energia della Milza e di ostacolo per quest’ultima nel suo lavoro di estrazione e trasporto delle essenze nel nostro organismo. Le conseguenze potrebbero essere: produzione di catarri, gonfiore addominale, difficoltà digestive/ intestinali, leucorrea, astenia, atonicità muscolare… Per approfondire cosa succede nel nostro organismo quando mangiamo dolci, guarda il seguente video sulla “voglia di dolce” pubblicato sul mio Canale YouTube.

Azione dello zucchero secondo il punto di vista occidentale
Anche da un punto di vista “occidentale”, la situazione dello zucchero non migliora. Dal punto di vista biochimico, infatti, lo zucchero raffinato perde, nel corso della sua preparazione, il 90% circa dei suoi fattori nutritivi e tutta la vitamina C. Inoltre, introducendolo nell’organismo, si induce nell’organismo un ulteriore consumo di sodio, potassio, magnesio e calcio. Se questo consumo viene protratto nel tempo, l’organismo provvederà ad estrarre questi minerali dai principali depositi disponibili: ossa e denti.
Come dolcificare senza lo zucchero? Potrà sembrarti impossibile, ma l’esigenza di dolcificare nasce soprattutto dall’abitudine. Diminuendo nel tempo l’uso dello zucchero, il tuo sistema gustativo si riadatterà e potresti anche non aver più bisogno di dolcificare abitualmente. In ogni caso, se lo desideri, esistono alternative allo zucchero che hanno una natura non altrettanto lesiva rispetto all’energia di Milza. Queste alternative possono essere, per esempio, il miele, considerato in medicina cinese di natura Neutra e dall’azione armonizzante e il malto d’orzo, di Natura Tiepida, tonificante.