Chi si continua, a questo punto va detto, a favorire é la Roma: dodici rigori (tredici con quello fischiato e poi tolto nel derby; almeno metà fasulli e vi ricordate quello, al 97′, contro il Cesena che é valso il passaggio del turno ai giallorossi?), gol regolari annullati agli avversari (l’ultimo quello di ieri di Nestorovski, ovviamente sullo 0-0), rigori netti non fischiati agli avversari, clamorosi errori delle difese che hanno favorito molti gol di Dzeko e compagni. E la cosa scandalosa é che sul web qualcuno scrive che alla Roma mancano 5 punti… Forse che doveva avere 5 punti in tutto? Non si può offendere la gente, che dovrebbe essere rispettata fruitrice del tuo messaggio…
Ma se gli “invidiosi” continuano a raccontare menzogne contro l’undici torinese é perché trovano terreno fertile per infierire.
Da tempo rileviamo che al microfono i bianconeri, frastornati da domande che sono mirate a farli sbagliare nelle risposte, cadono immancabilmente nelle trappole ed invece di far valere i propri diritti e denunciare come stanno realmente le cose o esaltano gli altri o invece di dire che sono stati danneggiati quasi quasi sortiscono l’effetto contrario. Dopo Inter-Roma Chiellini ha detto: “Bisogna accettare se ci sono episodi sfavorevoli (!!!???), anche la Roma a Milano con l’Inter ha fatto una grande partita (forse l’unica di questo campionato e, comunque, favorita da tre, ribadisco tre errori arbitrali, nds) e il giorno dopo si ricordavano solo delle scelte dell’arbitro che hanno penalizzato l’Inter e non delle giocate di Nainggolan, Fazio e Szczesny”.
E gli episodi sfavorevoli alla Juventus li ricorda qualcuno? Su 100 negativi martellano solo su quello eventualmente a favore dei bianconeri. La Juventus, ogni volta che serve diventa la “solita” Juventus, ma questi signori dovrebbero sapere che nella classifica dei rigori avuti negli ultimi dieci anni la squadra di Allegri é fuori dalla top-ten!!! E proprio Allegri, dopo Juventus-Milan? Prima dell’inizio del campionato, ha detto che di arbitri non voleva parlare, ed era una posizione da rispettare, poi, attaccato, attaccato e riattaccato sul rigore all’ultimo istante ha proferito queste parole: “E allora a noi che a Udine ci hanno negato due rigori? Alla fine del campionato torti e favori si bilanciano (!!!??? alla Juventus, per come é stata trattata fino ad ora dovrebbero dare un rigore decisivo a partita, anche non esistenti come nel caso di altre squadre, per riequilibrare le cose) e quindi di cosa vogliamo parlare?”. Caro Allegri, a parte che il rigore per la Juventus, con le nuove regole e per quello che hanno detto tantissimi addetti ai lavori, c’era, ma vogliamo dire che con il Milan la Juventus é stata favorita? Ricordiamo un po’ di cose avvenute nel primo tempo: negato un netto rigore per fallo su Dybala; Pasalic, già ammonito, con un fallo da espulsione diretta non é stato di nuovo sanzionato almeno con il giallo e dunque lasciato in campo; la rete del pareggio di Bacca é stata segnata in fuorigioco. E ricordiamo che Massa era l’addizionale di Rizzoli che all’andata contribuì a far annullare la rete regolare di Pjanic (da quell’episodio é poi scaturita la sconfitta juventina). E ALLORA???
Il Milan, aiutato nelle due partite con la Juventus e non solo, ha pure l’ardire e l’ardore di infuriarsi! Ma i fatti lo hanno dimostrato: é così che bisogna fare, bisogna sempre lamentarsi. Dopo i recenti incontri con l’Inter (l’unica gara in cui non é stato fischiato un rigore che c’era contro la Juventus) e con il Napoli é rimasta l’idea di bianconeri favoriti, pur se le immagini hanno evidenziato la totale ragione, come contro i partenopei, dei campioni d’Italia nei vari episodi per altro non sanzionati. E nessuno si é fatto sentire!!!
In tanti, lo abbiano scritto sopra, vanno al microfono e non sanno replicare, “addolcendosi” nel discorso. Ma oggi più di ieri, e andrà sempre peggio, la signorilità non paga e non riusciamo proprio a capire come la persona che dovrebbe parlare, lamentarsi, protestare non lo faccia e resti nell’ombra: il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. Si lamentano tutti e sortiscono il risultato sperato, la Juventus tace, incassa, quasi che tutto quello che succede le vada bene. Si ricordi che per mosse sbagliate della società bianconera nel processo di Calciopoli (e addirittura prima che venisse istruito) dipesero i due scudetti tolti e la retrocessione in serie B. Certo, era un calcio marcio, bisognava colpire gran parte dell’italica pedata ma dato che gli altri furono tutti praticamente assolti, venne penalizzata la Juventus perché unica ad autoaccusarsi. Tant’é che poi, a parte gli scudetti a quel punto logica conseguenza, fu punita con quello che aveva lei stessa chiesto.
Sembra strano il titolo se alludiamo ad una formazione che, comunque, ha otto punti sulla seconda; ma ricordiamoci che i bianconeri dovranno andare all’Olimpico con la Roma, a Napoli, hanno il derby e altre partite insidiose. Adesso sì che avrebbero dovuto avere un margine rassicurante, ma dato che non glielo hanno permesso devono stare molto attenti (anche a quanto succederà nelle partite dove non saranno impegnati). Lo scudetto é la priorità, anche a costo di sacrificare la maledetta (per loro) Champions League, se non avranno forze sufficienti, ma non dovranno darla vinta ad un insieme di situazioni che stanno cercando di portarglielo via.