ADOTTA E CRESCI UNA QUERCIA

0
1591
adotta una quercia

TUTTO NASCE DA UNA PICCOLISSIMA GHIANDA CHE NEL FUTURO DARÀ VITA AD UNA PIANTA E DOPO PARECCHI ANNI DIVENTERÀ UN GRANDE ALBERO.

A piazza Rossellini domenica 11 ottobre 2020, Adotta e cresci una quercia. Un’iniziativa che nasce pensando ad un mondo migliore, partendo dall’ambiente. Adottando gratuitamente una pianta dovrai prendertene cura, la crescerai per 3 anni, successivamente potrà essere messa a dimora in un parco pubblico della città. Incontriamo Rosario Sasso, referente di Salviamo il Paesaggio Litoranea Roma Nord.

Come sono nate le piantine che darete in adozione? Nello scorso autunno, novembre 2019, sono state raccolte le ghiande di Lecci, di Roverelle: alberi che fanno parte del nostro territorio e della macchia mediterranea. Le ghiande sono poi state tenute in umido e quando è spuntato il germoglio sono state messe in vasetti di terra, nella primavera successiva è nata una piccola piantina di quercia.

Perché nasce questa iniziativa? Gli alberi, ed in particolare quelli secolari come le querce, sono importanti, ci danno l’ossigeno che respiriamo, ci danno l’ombra durante l’estate, sono parte indispensabile dell’ecosistema. Sono insomma il futuro, nostro e delle future generazioni.

Come funziona l’adozione? Tutti i cittadini possono ritirare gratuitamente una piantina di quercia con l’impegno a crescerla a casa per circa 3 anni, dopo questo periodo la pianta avrà raggiunto una altezza minima per poterla mettere a dimora in un’area pubblica che sarà concordata con gli uffici comunali competenti in materia. Il dover prendersi cura per 3 anni di una pianta è un buon sistema educativo per apprezzare meglio e salvaguardare la natura, l’ambiente che ci circonda.

Chi promuove l’iniziativa? La campagna “Adotta e cresci una quercia” è promossa da Salviamo il Paesaggio Litoranea Roma Nord, associazione Scuolambiente, Fare Verde, Natura per tutti, CO.RI.TA, Comitato Rifiuti Zero Ladispoli. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ladispoli.

Ladispoli 2020 adotta (e cresci) una quercia – Locandina 1-1(1)

Manca poco alla messa a dimora delle piante donate tre anni fa. Le prime ghiande Ladispoli le deve a Valentino Valentini, me ne fece dono – conclude Rosario Sasso – spiegandomi come prendermene cura. Innamorato dell’idea e mosso dal piacere di vederle germogliare e crescere, non ho più smesso. Domenica 11 ottobre sarà la Terza edizione. Dalle 10 alle 12 doniamo 50 tra querce e roverelle ai cittadini di Ladispoli.
Le iniziative rivolte all’ambiente non finiscono qui, nel mese di novembre torna la Marcia degli Alberi, quinto appuntamento per rigenerare la città con la messa a dimora di nuovi alberi nel giardino di viale Mediterraneo e via Firenze.